EUR/USD. 12 dicembre. Il mercato in attesa del verdetto della BCE

Buongiorno, stimati trader! La coppia EUR/USD mercoledì ha effettuato due rimbalzi dal livello di correzione del 323,6% - 1,0532 e un leggero calo. Tuttavia, giovedì mattina si è verificato un ritorno al livello di 1,0532. Un nuovo rimbalzo da questo livello favorirà nuovamente il dollaro USA e una discesa verso il livello di 1,0420. Il consolidamento del tasso della coppia sopra il livello di 1,0532 consentirà di aspettarsi una certa crescita verso il successivo livello di Fibonacci del 261,8% - 1,0662. Vorrei anche sottolineare che nelle ultime settimane il movimento è stato orizzontale.


La situazione con le onde è semplice e chiara. L'ultima onda completata al ribasso non ha superato il minimo dell'onda precedente, mentre l'ultima onda al rialzo ha superato il massimo precedente, ma di pochissimo. Di conseguenza, al momento la coppia ha iniziato a formare un trend rialzista, che appare molto debole e potrebbe essersi già concluso questa settimana. Per rompere l'attuale trend rialzista, la coppia deve scendere sotto il livello di 1,0461.

Il contesto informativo di mercoledì è stato piuttosto rumoroso nei suoi titoli. Il report sull'inflazione negli Stati Uniti rimane uno dei più importanti per i trader. Tuttavia, ieri hanno subito una delusione. L'inflazione negli Stati Uniti è salita al 2,7%, come previsto dalla maggior parte dei trader. Di conseguenza, la loro attività non è cambiata dopo la pubblicazione del report, e la coppia EUR/USD non è riuscita a mostrare movimenti interessanti. Oggi i trader attendono con impazienza la riunione della BCE, ma temo che questo evento possa subire la stessa sorte di ieri. Ritengo che non ci saranno sorprese da parte della BCE, e in tal caso i trader rimarranno nuovamente a mani vuote. La BCE taglierà i tassi di interesse? Il mercato si aspetta proprio questo. Le domande riguardano solo Christine Lagarde. Nelle ultime interviste ha spesso parlato di un rallentamento dell'economia europea. Se oggi ripeterà questa affermazione, il mercato potrebbe interpretarla come un segnale di un ulteriore allentamento della politica monetaria.


Sul grafico a 4 ore, la coppia ha effettuato il secondo rimbalzo dal livello di correzione del 100,0% - 1,0603. Di conseguenza, è iniziato un nuovo processo di discesa verso il livello di Fibonacci del 127,2% - 1,0436. La divergenza ribassista dell'indicatore CCI sta inoltre spingendo le quotazioni verso il basso. Il consolidamento della coppia sopra il livello di 1,0603 consentirà di aspettarsi una continuazione della crescita della valuta europea verso il successivo livello di correzione del 76,4% - 1,0747, ma per me lo scenario principale resta il ribasso.

Rapporto Commitments of Traders (COT):

Nell'ultima settimana di riferimento, gli speculatori hanno aperto 11.359 contratti Long e 12.839 contratti Short. L'umore del gruppo "Non-commercial" rimane ribassista, il che suggerisce un ulteriore calo della coppia. Il numero totale di contratti Long detenuti dagli speculatori è ora pari a 168.000, mentre i contratti Short ammontano a 225.000.

Per dodici settimane consecutive, i grandi operatori si stanno liberando della valuta europea. A mio avviso, ciò indica un nuovo trend ribassista. Il fattore chiave che ha determinato il calo del dollaro – l'aspettativa di un allentamento della politica monetaria da parte del FOMC – è stato già scontato, e il mercato non ha più ragioni per vendere in massa il dollaro. Queste ragioni potrebbero emergere col tempo, ma un rafforzamento della valuta statunitense rimane ancora più probabile. Anche l'analisi grafica conferma l'inizio di un trend ribassista di lungo termine. Di conseguenza, mi preparo a un calo prolungato della coppia EUR/USD.

Calendario delle notizie per gli Stati Uniti e l'Unione Europea:

Unione Europea – Riunione della BCE e decisione sui tassi di interesse (13:00–15:00 UTC).

Stati Uniti – Indice dei prezzi alla produzione (13:30 UTC).

Stati Uniti – Variazione delle richieste di sussidio di disoccupazione (13:30 UTC).

Unione Europea – Discorso di Christine Lagarde (15:15 UTC).

Il 12 dicembre il calendario economico contiene diverse voci importanti. L'impatto del contesto informativo sul sentiment di mercato in questa giornata potrebbe essere nuovamente forte e influenzare l'andamento per tutto il giorno.

Previsioni per EUR/USD e consigli ai trader:

È stato possibile aprire vendite della coppia dopo il rimbalzo sul grafico a 4 ore dal livello di 1,0603 con obiettivi a 1,0420 e 1,0320. Attualmente queste operazioni possono essere mantenute. Gli acquisti saranno possibili alla chiusura sul grafico orario sopra il livello di 1,0532, ma al momento eviterei di rischiare con queste posizioni.

I livelli di Fibonacci sono tracciati tra 1,1003 e 1,1214 sul grafico orario e tra 1,0603 e 1,1214 sul grafico a 4 ore.