Sebbene il calo delle costruzioni nell'area euro sia accelerato dal -2,3% al -2,5%, la moneta unica europea ha mostrato un leggero accenno di crescita, principalmente a causa dell'eccessiva ipercomprata del dollaro. I dati sulle costruzioni pubblicati venerdì hanno avuto un'importanza molto ridotta e non hanno potuto influenzare significativamente il sentiment degli investitori. Considerando che oggi il calendario macroeconomico è completamente vuoto, l'evento più probabile è il proseguimento del lento movimento correttivo verso il rafforzamento della moneta unica europea.