Ultime previsioni per EUR/USD il 17 settembre 2024

I principali media stanno sempre più promuovendo l'idea di un taglio del tasso di rifinanziamento negli Stati Uniti di 50 punti base, il che contribuisce a un ulteriore indebolimento del dollaro americano. Considerando che la riunione del Comitato Federale del Mercato Aperto (FOMC) si terrà domani, questa tendenza è destinata a persistere fino alla fine delle contrattazioni di oggi. Tuttavia, l'entità dell'indebolimento del dollaro potrebbe risultare leggermente inferiore rispetto a ieri. Il dollaro potrebbe ricevere un certo supporto dai dati macroeconomici, nonostante il possibile rallentamento del tasso di crescita delle vendite al dettaglio, che potrebbe scendere dal 2,7% al 2,2%, e la contrazione della produzione industriale, attesa in diminuzione dello 0,3%, che probabilmente sarà seguita da una crescita dello 0,2%. Quindi, due settori chiave dell'economia potrebbero mostrare una ripresa, il che dovrebbe offrire almeno un certo sostegno al dollaro.


Dall'inizio della nuova settimana di negoziazioni, il processo di recupero dell'euro si è accelerato, permettendo al prezzo di superare il livello di 1,1100. Questo movimento indica un recupero di oltre il 60% rispetto al recente ciclo correttivo.

L'indicatore tecnico RSI H4 si muove nell'area degli acquirenti tra 50 e 70, indicando un sentiment rialzista tra i partecipanti al mercato. Vale la pena notare che è già stata toccata la zona di ipercomprato.

Per quanto riguarda l'indicatore Alligator H4, le linee mobili MA sono orientate verso l'alto, in linea con la direzione del movimento dei prezzi.

Aspettative e prospettive

La stabilizzazione del prezzo al di sopra del livello di 1,1100 potrebbe indicare un'ulteriore crescita delle posizioni lunghe sull'euro, con una possibile estensione del movimento verso il livello di resistenza di 1,1200, secondo l'analisi tecnica. Come scenario alternativo, si prevede un rallentamento del ciclo rialzista sotto forma di stagnazione o pullback, a causa dell'attuale ipercomprato dell'euro su intervalli temporali a breve termine.

L'analisi integrata degli indicatori su periodi a breve termine, intraday e medio termine indica un ciclo rialzista.