Come previsto, i media statunitensi hanno praticamente smesso di parlare della situazione del mercato del lavoro, specialmente delle incongruenze nell'ultimo rapporto del Dipartimento del Lavoro, concentrandosi esclusivamente sui prossimi dibattiti tra Donald Trump e Kamala Harris. La maggior parte di questi articoli sottolinea inevitabilmente la vittoria del candidato del Partito Democratico. Considerando che questo esito è visto come positivo dai mercati, il dollaro ha continuato a rafforzarsi, e probabilmente questa tendenza continuerà anche oggi.
Il processo di recupero dell'euro è stato interrotto alla fine della scorsa settimana, quando la coppia EUR/USD ha rapidamente cambiato direzione. Di conseguenza, si osserva un ritorno del prezzo verso il limite superiore del livello psicologico 1.1000/1.1050, segno di un sentimento ribassista ancora presente tra i partecipanti al mercato.
Lo strumento tecnico RSI (H4) si muove nella fascia inferiore 50/30, segnalando una tendenza ribassista.
Per quanto riguarda l'indicatore Alligator (H4), le medie mobili sono rivolte verso il basso, confermando la direzione attuale del prezzo.
Aspettative e prospettive:
Per una continuazione del calo, è necessario che il prezzo si stabilizzi al di sotto del livello 1.1000. Tuttavia, questo porterebbe solo a uno spostamento temporaneo del punto d'apoggio verso il limite inferiore del livello psicologico. Fino ad allora, i trader potrebbero considerare uno scenario di rimbalzo dal livello psicologico, simile a quanto accaduto la scorsa settimana.
Analisi integrata degli indicatori:
Nel breve periodo, l'analisi indica un possibile rimbalzo del prezzo. Tuttavia, nel periodo intraday, gli indicatori rimangono orientati verso un ciclo ribassista.