Mentre lo yen continua il suo rally, l'attesa di un rallentamento della crescita dell'economia americana aumenta la probabilità di un taglio dei tassi della Fed (con un'alta probabilità che le coppie di valute USD/JPY e GBP/JPY continuino a scendere).

La scorsa settimana sui mercati si è conclusa in tono minore. La svendita sul mercato azionario americano, causata da una debole performance delle maggiori aziende, ha trascinato con sé i mercati azionari in Europa e nella regione Asia-Pacifico. Questa dinamica negativa è stata amplificata dalla pubblicazione di dati deboli sul mercato del lavoro negli Stati Uniti.

Secondo i dati presentati, l'economia americana ha aggiunto 114.000 nuovi posti di lavoro a luglio, rispetto alla previsione di un aumento fino a 176.000, e i dati di giugno sono stati rivisti al ribasso, in modo significativo. Anche i numeri relativi alla retribuzione oraria media si sono rivelati negativi, con un rallentamento del tasso di crescita a luglio allo 0,2% dallo 0,3% di giugno. Su base annua, l'indicatore è sceso al 3,6% dal 3,8%.

Naturalmente, il dollaro americano non poteva rimanere indifferente a questi dati piuttosto negativi per esso. L'indice del dollaro ICE, al termine delle negoziazioni di venerdì, è crollato sotto il livello di 104,00 punti e al momento della stesura dell'articolo si trova al di sotto del livello di 102,00, mostrando una tendenza generale al ribasso. Queste notizie hanno contribuito a ravvivare le aspettative che la Fed, nella riunione di settembre, possa ridurre il tasso di interesse chiave, non solo dello 0,25% come previsto in precedenza, ma anche dello 0,50%. Questa probabilità è valutata dalla dinamica dei futures sui tassi dei fondi federali al 70%.

Cosa aspettarsi dai mercati questa settimana?

Ritengo che esista il rischio di un ulteriore calo correttivo degli indici azionari, dove i principali saranno quelli americani. Con alta probabilità, l'indice del mercato ampio S&P 500 su questa generale ondata negativa scenderà a 5000 punti e anche al di sotto, mentre l'indice del dollaro ICE si correggerà al livello di 101,00 punti.

Tra i leader del calo sul mercato Forex, su questa generale ondata correttiva, ci sarà il dollaro rispetto alle principali valute, ma difficilmente questo calo sarà significativo, poiché ci si aspetta un taglio dei tassi d'interesse da parte di tutte le banche centrali appartenenti all'ala occidentale dell'economia mondiale, come la Banca del Canada, la Banca d'Inghilterra, la BCE e così via.

Tra le valute leader nel trading contro il dollaro ci sarà sicuramente lo yen giapponese. La ragione principale di questa dinamica è la divergenza prospettica nei livelli dei tassi d'interesse. La Banca del Giappone ha iniziato ad aumentare i tassi, mentre dalla Fed ci si aspetta che li riduca. Si può anche affermare con certezza che lo yen crescerà in modo convincente anche rispetto alle altre principali valute, come si è già visto la scorsa settimana.

Previsioni del giorno:

USD/JPY

La coppia è scesa a un nuovo minimo locale sulla scia della prospettiva di divergenza nei livelli dei tassi d'interesse tra Gran Bretagna e Giappone. La sua discesa al di sotto del livello di 142,80 potrebbe portare a un ulteriore calo della coppia, prima a 141,70 e poi a 140,00.

GBP/JPY

La coppia viene scambiata sopra il livello di 182,00, recuperando grazie alla chiusura di una serie di posizioni corte. La sua caduta al di sotto di questo livello potrebbe portare a un calo della coppia a 179,15 e poi a 178,00.