L'attività sui mercati globali rimane ancora piuttosto bassa in attesa della pubblicazione alla fine di questa settimana di dati cruciali, soprattutto sull'economia americana, che continua a dettare il tono sui mercati finanziari.
Mentre negli Stati Uniti e in Europa i mercati azionari hanno avuto una giornata tranquilla lunedì, la regione asiatica è rimasta agitata. A seguito della diminuzione dell'inflazione industriale in Giappone, gli investitori locali hanno cominciato a considerare che la banca centrale non alzerà i tassi di interesse per ora, il che ha colpito lo yen, portandolo a scendere verso il minimo degli anni '90, testando il livello di 160,00 yen per dollaro. L'indice azionario principale cinese non è riuscito a mantenere la sua posizione sopra i 3000 punti la settimana scorsa a causa del deflusso di capitali da parte degli investitori stranieri, preoccupati per le gravi conseguenze economiche nel contesto della tensione con l'Occidente.
Nel mercato valutario Forex, l'indice del dollaro ICE, dopo un rimbalzo dal forte livello di supporto a 104,00 punti e avvicinandosi a 106,00 punti, è rimasto intorno a 105,50 punti. La ragione principale rimane l'ambigua statistica economica degli Stati Uniti, soprattutto per quanto riguarda il mercato del lavoro e l'inflazione, che ha completamente disorientato gli investitori che non capiscono se la Fed inizierà effettivamente a ridurre i tassi di interesse quest'anno o meno. Questo fattore di incertezza è una condizione predominante non solo sul Forex ma anche su altri mercati finanziari.
Su questo sfondo, gli investitori ora aspettano i dati sull'indice dei prezzi della spesa per i consumi personali (PCE) degli Stati Uniti e i commenti attuali dei rappresentanti della banca centrale di questa settimana per valutare le prospettive della politica monetaria.
Oggi l'attenzione sarà focalizzata sulla pubblicazione dei dati sull'indice di fiducia dei consumatori degli Stati Uniti per giugno. Ricordo che ci si aspetta una diminuzione da 102,00 a 100,00 punti. Inoltre, saranno pubblicati i dati sull'inflazione dei consumatori in Canada, dove si prevede che il tasso di crescita dell'inflazione mensile si mantenga allo 0,2%, ma con un leggero rallentamento da 2,7% a 2,6% su base annua.
Cosa aspettarsi oggi dai mercati?
Si prevede che l'attuale quadro generale sui mercati rimarrà fino alla pubblicazione dei dati rivisti sul PIL degli Stati Uniti e dell'indice PCE di venerdì.
Previsione del giorno:
EUR/USD
La coppia viene scambiata al di sopra del livello di 1,0725 in attesa dei dati dagli Stati Uniti. Sembra che rimarrà in questo range, tra 1,0670 e 1,0750, fino a venerdì. Tuttavia, c'è anche la possibilità di una sua leggera discesa fino a 1,0670 se scende sotto il livello di 1,0725.
USD/CAD
La coppia è sotto pressione in attesa dei dati sull'inflazione dei consumatori in Canada oggi. Una discesa della coppia al di sotto del livello di 1,3640 potrebbe portare a un calo fino a 1,3590.