Ultime previsioni per EUR/USD il 6 giugno 2024

Come previsto, ieri la moneta unica europea è riuscita a rafforzare leggermente la sua posizione. E proprio per le ragioni che erano state previste. Pertanto, l'indice dei prezzi alla produzione in Europa è aumentato dal -7,8% al -5,7%, e l'occupazione negli Stati Uniti è aumentata di soli 152 mila. L'aumento dei prezzi alla produzione crea i presupposti per un aumento dell'inflazione, che può avere un impatto sulla politica della BCE, mentre la crescita dell'occupazione negli Stati Uniti non è sufficiente a mantenere la stabilità del mercato del lavoro. Ma la cosa principale, ovviamente, sono i processi inflazionistici. Dopotutto, oggi si terrà una riunione del consiglio della Banca Centrale Europea e la recente accelerazione dell'inflazione, unita all'aumento dei prezzi alla produzione, lascia la possibilità di mantenere i tassi di interesse al livello attuale. La probabilità è, ovviamente, piccola, ma crea intrighi, che contribuiscono al rafforzamento della moneta unica europea. Se il regolatore europeo abbassasse i tassi di interesse, assisteremo ad un rapido indebolimento della moneta unica europea.


La coppia EUR/USD si sta avvicinando al livello di resistenza di 1.0900, tuttavia, vale la pena considerare che questo livello è stato recentemente rotto dagli acquirenti.

Dal punto di vista dello strumento RSI H4, c'è un movimento dell'indicatore nella sua area superiore 50/70, che indica un sentimento rialzista prevalente tra i partecipanti al mercato.

Per quanto riguarda l'indicatore Alligator H4, le linee mobili MA sono dirette verso l'alto, ma l'indicatore è ancora instabile.

Aspettative e prospettive

Tenendo conto dell'assenza di una vera e propria mossa correttiva, si può presumere che nel mercato esista ancora un clima rialzista. Per questo motivo, la stabilizzazione dei prezzi sopra il livello di 1.0900 durante il giorno potrebbe indicare un successivo aumento del volume delle posizioni lunghe sull'euro. Altrimenti sperimenteremo turbolenze variabili rispetto ai valori attuali.

L'analisi completa degli indicatori nei periodi a breve termine e intraday indica una tendenza al rialzo.