Anche la coppia GBP/USD ha effettuato un leggero pullback verso il basso durante l'ultimo giorno di negoziazione della settimana, ma rimane al di sopra della linea della media mobile. Pertanto, la sterlina mantiene anche una tendenza correttiva al rialzo a breve termine. In teoria, la valuta britannica potrebbe continuare a salire questa settimana, ma nell'ultimo anno con la sterlina tutto è sempre stato molto più difficile che con altre coppie e strumenti.
Per cominciare, il mercato non ha ancora assolutamente alcuna fretta di vendere la coppia. Qualunque sia il contesto fondamentale o macroeconomico, il prezzo della sterlina sta scendendo in modo piuttosto debole. Questo non vuol dire che non scende affatto, ma potrebbe essere molto più forte e più veloce. La scorsa settimana il contesto macroeconomico non era davvero favorevole alle vendite, ma questa settimana tutto può succedere. Se nel Regno Unito verranno pubblicati solo gli indici dell'attività economica nella seconda stima ad aprile, negli Stati Uniti la Federal Reserve si riunirà e verranno pubblicati i rapporti più importanti sul settore non agricolo (Nonfarm Payrolls), sulla disoccupazione e sull'attività economica dell'ISM.
In linea di principio sono già elencati tutti gli eventi più importanti della settimana. Non ha senso indovinare quali potrebbero essere i valori di questi rapporti, perché non sono i valori in sé ad essere importanti, ma la loro conformità o meno alle previsioni. Pertanto, il valore di qualsiasi rapporto può essere forte, ma allo stesso tempo inferiore alle previsioni. E invece di aumentare, il dollaro lo vedremo scendere. Questo è il paradosso.
Per quanto riguarda la riunione della Fed, qui non ci saranno intrighi. Il tasso di riferimento rimarrà sicuramente invariato, quindi solo il discorso di Jerome Powell potrà costringere il mercato a trarre nuove conclusioni. Ma cosa possiamo aspettarci dal presidente della Fed dopo l'ultimo rapporto sull'inflazione? Naturalmente, la sua retorica indicherà un continuo atteggiamento da falco. Mi chiedo come commenterà l'ultimo rapporto sul PIL, dirà che la minaccia di recessione potrebbe influenzare l'umore del regolatore? In generale, più prove riceverà il mercato che il primo allentamento della politica monetaria non è imminente, meglio sarà per il dollaro USA. Tuttavia, ricordiamo che anche le statistiche macroeconomiche avranno importanza. Se i principali rapporti sull'economia americana dovessero fallire, il dollaro potrebbe crollare nuovamente.
Dal punto di vista tecnico continua il trend al ribasso nel grafico a 24 ore. La coppia potrebbe rimbalzare dalla linea Kijun-sen, che sarà il logico completamento della correzione e la ripresa del trend al ribasso. E il potenziale di un crollo della valuta britannica è ancora ampio. Riteniamo che il mercato sia in grado di portare la sterlina a 1,18 dollari. La domanda è: ha il desiderio di farlo? Ma i fattori tecnici, fondamentali e macroeconomici continuano a indicare solo una direzione del movimento verso il basso. Sul grafico a 4 ore, è stato elaborato il triplo stato di ipervenduto dell'indicatore CCI, il consolidamento al di sopra della media mobile è superficiale ed entrambi i canali di regressione lineare sono diretti verso il basso. Come possiamo vedere, anche qui tutto fa pensare ad un nuovo calo delle quotazioni della coppia GBP/USD.
La volatilità media della coppia GBP/USD negli ultimi 5 giorni di negoziazione è di 86 punti. Per la coppia sterlina/dollaro questo valore è "medio". Lunedì 29 aprile ci aspettiamo quindi un movimento all'interno del range delimitato dai livelli 1.2403 e 1.2575. Il canale di regressione lineare senior è diretto verso il basso, il che segnala una tendenza al ribasso. Recentemente l'indicatore CCI è entrato nell'area di ipervenduto tre volte, innescando un ciclo di crescita per la valuta britannica. Tuttavia, questo dovrebbe essere solo un pullback o una correzione.
Livelli di supporto più vicini:
S1 – 1.2482
S2 – 1.2451
S3 – 1.2421
Livelli di resistenza più vicini:
R1 – 1.2512
R2 – 1.2543
R3 – 1.2573
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Consigli di trading:La coppia di valute GBP/USD ha completato una fase laterale nel timeframe a 24 ore, ma il trend al ribasso si è interrotto. Ci aspettiamo ancora un movimento solo verso sud. Ora, quando il livello di 1.2500 è stato superato, possiamo considerare di vendere la coppia con obiettivi di 1.2329 e 1.2268 dopo il completamento dell'attuale correzione. Gli acquisti della sterlina britannica quando il prezzo esce dal canale laterale attraverso il confine inferiore non sono, per usare un eufemismo, rilevanti. La coppia potrebbe ritornare verso l'alto, poiché l'indicatore CCI è entrato per tre volte nella zona di ipervenduto, ma non riteniamo opportuno elaborare questa correzione.
Spiegazioni per le illustrazioni:Canali di regressione lineare: aiutano a determinare la tendenza attuale. Se entrambi vanno nella stessa direzione, allora la tendenza è forte.
Linea della media mobile (impostazioni 20.0, smoothed): determina la tendenza a breve termine e la direzione in cui conviene fare trading ora.
I livelli di Murray sono livelli target per movimenti e correzioni.
Livelli di volatilità (linee rosse): il probabile canale di prezzo in cui la coppia trascorrerà le prossime 24 ore, in base agli attuali indicatori di volatilità.
L'indicatore CCI: il suo ingresso nell'area di ipervenduto (sotto -250) o nell'area di ipercomprato (sopra +250) significa che si sta avvicinando un'inversione di tendenza nella direzione opposta.