I prezzi del petrolio greggio WTI degli Stati Uniti si stanno consolidando in un intervallo ristretto e sono influenzati da una combinazione di forze divergenti.
I timori di un'ulteriore escalation delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente si sono attenuati dopo che l'Iran ha segnalato di non avere intenzione di rispondere a un attacco missilistico israeliano a scala limitata. Ciò riduce i rischi e agisce come un fattore di moderazione per i prezzi del petrolio greggio. Tuttavia, la guerra tra Israele e Hamas ha finora mostrato pochi segni di cedimento, mantenendo tesa la geopolitica del Medio Oriente e fornendo un certo sostegno al liquido nero.
L'attenuazione dei rischi geopolitici sta agendo come un ostacolo, con il miglioramento delle prospettive della domanda che fornisce supporto. Anche oggi vale la pena prestare attenzione al news feed statunitense: si tratta di beni durevoli e dati ufficiali sulle riserve petrolifere negli Stati Uniti, i cui risultati possono dare nuovo slancio.
A ciò si aggiunge l'aspettativa che le principali banche centrali taglieranno i tassi di interesse per sostenere la crescita economica, il che porterà ad un aumento del consumo di carburante. E se il ciclo di notizie includerà informazioni su un calo inaspettato delle scorte di greggio statunitensi, ciò contribuirà a limitare il calo dei prezzi del greggio. Martedì, infatti, l'API - l'American Petroleum Institute - ha riferito che le scorte petrolifere statunitensi sono diminuite di 3,2 milioni di barili, alimentando l'ottimismo secondo cui la domanda migliorerà.
D'altro canto, a seguito dei deludenti dati PMI USA di aprile pubblicati ieri, il dollaro USA si aggira vicino al livello più basso in più di una settimana, fornendo supporto per le materie prime.
Tuttavia, le aspettative che la Federal Reserve intenda mantenere i tassi di interesse più alti per un lungo periodo di tempo supportano la prospettiva di alcuni acquisti di dollari USA e richiedono cautela prima di posizionarsi per ulteriori guadagni a breve termine dei prezzi del greggio.
Inoltre, la pubblicazione degli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti potrebbe pesare sul dollaro statunitense e creare opportunità di trading a breve termine per i prezzi del petrolio greggio. Tuttavia, l'attenzione principale resta sul rapporto preliminare sul PIL statunitense del primo trimestre, che sarà pubblicato giovedì, e sul PCE, l'indice dei prezzi al consumo personale, venerdì.