Giovedì sono stati pubblicati i dati sulla produzione industriale negli Stati Uniti, che hanno registrato un rallentamento del tasso di calo dal -0,31% allo 0,23%. Vale però la pena considerare un punto importante: la revisione dei dati precedenti dallo 0,03 al -0,31%; alla fine abbiamo ancora un calo.
La coppia di valute EUR/USD ha rallentato il ciclo di costruzione di una correzione nell'area di 1,0870, dove per un po' si è verificato un pullback al livello precedentemente superato di 1,0900. L'oscillazione successiva è stata caratterizzata da una stagnazione a 1,0870/1,0900.
Durante il suo movimento correttivo dal picco del ciclo rialzista la sterlina perde circa l'1,26% del suo valore, ovvero circa 160 punti.
Per oggi è prevista la pubblicazione dei dati sull'inflazione dell'Eurozona, ma questo è il dato definitivo, che quasi sicuramente coinciderà con la stima preliminare; il mercato ne ha già tenuto conto.
In questa situazione, l'attuale stagnazione può indicare il processo di accumulazione delle forze commerciali, che a sua volta consente nuovi balzi di prezzo. La tattica più ottimale in termini di analisi tecnica è considerata il metodo per mantenere i prezzi al di fuori dell'uno o dell'altro limite di stagnazione stabilita. Di conseguenza, è possibile un aumento della volatilità, che porterà ad un ripristino del tasso di cambio dell'euro o ad un prolungamento dell'attuale ciclo di correzione sul mercato.
Tenendo conto dell'entità delle variazioni di prezzo, sono possibili segnali tecnici dell'ipervenduto della valuta inglese. In questo caso si può osservare un graduale completamento del ciclo di correzione. Tuttavia, in caso di inerzia, i segnali di condizioni di ipervenduto potrebbero essere ignorati dagli speculatori. In questo scenario, la quotazione potrebbe scendere ulteriormente almeno fino a 1,2700.
Tipo di grafico a candele: sono rettangoli bianchi e neri con linee sopra e sotto. Analizzando ogni candela individualmente, puoi vedere le sue caratteristiche rispetto a un determinato periodo di tempo: prezzo di apertura, prezzo di chiusura, prezzo massimo e prezzo minimo.
Livelli orizzontali: sono coordinate di prezzo in relazione alle quali potrebbe verificarsi una pausa o una inversione del prezzo. Sul mercato, questi livelli sono chiamati supporto e resistenza.
Cerchi e rettangoli: sono esempi evidenziati dove il prezzo storicamente si è invertito. Questa evidenziazione indica le linee orizzontali che potrebbero esercitare pressione sulle quotazioni in futuro.
Frecce su/giù: sono indicatori della possibile direzione del prezzo in futuro.