Martedì sono stati pubblicati i dati sullo stato del mercato del lavoro nel Regno Unito, che indicano un aumento della disoccupazione al 3,9% contro una previsione di crescita del 3,8%. A gennaio gli occupati sono diminuiti di 21.000, mentre si prevedeva un aumento di 10.000. Queste statistiche si sono rivelate peggiori del previsto, il che ha portato ad un indebolimento del valore della sterlina.
L'evento chiave non solo martedì, ma forse dell'intera settimana sono stati i dati sull'inflazione negli Stati Uniti, il cui livello è accelerato dal 3,1% al 3,2%. Il dollaro ha iniziato quasi immediatamente a rafforzarsi e sembrava che il movimento sarebbe stato piuttosto ampio. Dopotutto, l'accelerazione della crescita dei prezzi al consumo esclude la possibilità di abbassare i tassi di interesse in primavera. Tuttavia, il processo di rafforzamento delle posizioni in dollari si è interrotto piuttosto rapidamente.
Il motivo potrebbe essere stato un fattore politico. I principali media americani ieri erano pieni di titoli secondo cui Donald Trump aveva ottenuto una vittoria finale alle primarie repubblicane ed era diventato il candidato ufficiale alle prossime elezioni presidenziali. Il suo possibile ritorno alla Casa Bianca ha fortemente turbato i principali investitori, il che potrebbe aver causato l'indebolimento della valuta americana.
Analisi dei grafici di trading del 12 marzoDurante il pullback l'euro ha raggiunto il livello di 1,0900, rispetto al quale si è verificata una riduzione locale del volume delle posizioni corte.
La coppia di valute GBP/USD sta assistendo ad un movimento correttivo sempre più intenso a causa degli scarsi dati sul mercato del lavoro nel Regno Unito. Di conseguenza, il livello di supporto di 1,2800 è stato rotto sotto la pressione dei venditori.
Dall'apertura della sessione di negoziazione europea sono stati pubblicati i dati sulla produzione industriale nel Regno Unito, il cui volume a gennaio è diminuito dello 0,2% (m/m).
Si prevede che l'Unione Europea pubblichi anche i dati sulla produzione industriale, un aumento dell'1,2% dovrebbe essere sostituito da un calo del 3,0%. Un cambiamento così brusco, e anche in direzione negativa, potrebbe portare ad un indebolimento dell'euro ed a rafforzare significativamente le posizioni in dollari.
Per rafforzare le posizioni corte sull'euro è necessario stabilizzare i prezzi durante la giornata sotto il livello di 1,0900, ciò porta ad un prolungamento dell'attuale pullback. Altrimenti, l'area del livello 1,0900 svolgerà un ruolo di supporto, che potrebbe portare al completamento della fase di pullback e alla ripresa del ciclo rialzista.
Il mantenimento stabile del prezzo al di sotto del livello di 1,2800 potrebbe portare ad un successivo indebolimento del valore della sterlina verso 1,2700. Tuttavia, se il ciclo di pullback viene interrotto e la quotazione giornaliera ritorna al di sopra del livello di 1,2800, potrebbe verificarsi un processo graduale di ripristino del volume delle posizioni lunghe, che porterà il prezzo a ritornare nell'area massima locale.
Tipo di grafico a candele: sono rettangoli bianchi e neri con linee sopra e sotto. Analizzando ogni candela individualmente, puoi vedere le sue caratteristiche rispetto a un determinato periodo di tempo: prezzo di apertura, prezzo di chiusura, prezzo massimo e prezzo minimo.
Livelli orizzontali: sono coordinate di prezzo in relazione alle quali potrebbe verificarsi una pausa o una inversione del prezzo. Sul mercato, questi livelli sono chiamati supporto e resistenza.
Cerchi e rettangoli: sono esempi evidenziati dove il prezzo storicamente si è invertito. Questa evidenziazione indica le linee orizzontali che potrebbero esercitare pressione sulle quotazioni in futuro.
Frecce su/giù: sono indicatori della possibile direzione del prezzo in futuro.