Venerdì l'attenzione degli investitori si è concentrata sul rapporto del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, che inaspettatamente rifletteva un aumento del tasso di disoccupazione dal 3,7% al 3,9%. Il dollaro ha subito iniziato a perdere la sua posizione, il che era assolutamente logico in questa situazione. Per quanto riguarda la variazione del numero degli occupati nel settore privato non agricolo si registra un aumento di 223.000. Vale però la pena notare che per mantenere la stabilità del mercato del lavoro l'occupazione negli Stati Uniti deve crescere in misura media di 250.000 al mese.
Salendo la coppia di valute EUR/USD ha quasi raggiunto il livello di 1,1000, attorno al quale è stata osservata una riduzione del volume delle posizioni lunghe. Di conseguenza, si è verificato un pullback, in base al quale la quotazione è scesa sotto 1,0950.
Esiste un quadro tecnico simile per la coppia valutaria GBP/USD. Innanzitutto, abbiamo un rapido impulso al rialzo, in base al quale la quotazione ha quasi raggiunto 1,2900. Successivamente si verifica una riduzione del volume delle posizioni lunghe, che porta ad un pullback tecnico a causa dell'ipercomprato locale del tasso di cambio della sterlina.
Calendario economico per l'11 marzoOggi la situazione è simile a quella di lunedì in termini di calendario macroeconomico, non è prevista la pubblicazione di importanti dati statistici in Europa, Regno Unito e Stati Uniti.
Piano di trading – EUR/USD 11 marzoTenendo conto del fatto che la quotazione ha quasi raggiunto il livello di controllo, è consentito lo stato di ipercomprato locale del tasso di cambio dell'euro in periodi di tempo a breve termine, il che consente la successiva costruzione di un pullback. Tuttavia, sulla base della componente orologio, la quotazione è nella fase di ripresa del tasso di cambio dell'euro rispetto al calo di gennaio e inizio febbraio. In questo scenario, l'attuale pullback può svolgere un ruolo nel raggruppamento delle forze commerciali, in cui è consentito un nuovo ciclo di crescita del volume delle posizioni lunghe. In questo caso, il livello di resistenza di 1,1000 verrà prima o poi rotto dagli acquirenti.
Tenendo conto della stabilizzazione dei prezzi sopra 1,2800, possiamo concludere che la sterlina è in una fase attiva di recupero di valore. Nonostante il pullback in corso, il ciclo rialzista potrebbe riprendere la formazione, portando ad un successivo movimento verso il livello principale di 1,3000. Vale la pena notare che il livello precedentemente superato di 1,2800 è attualmente considerato un supporto.
Tipo di grafico a candele: sono rettangoli bianchi e neri con linee sopra e sotto. Analizzando ogni candela individualmente, puoi vedere le sue caratteristiche rispetto a un determinato periodo di tempo: prezzo di apertura, prezzo di chiusura, prezzo massimo e prezzo minimo.
Livelli orizzontali: sono coordinate di prezzo in relazione alle quali potrebbe verificarsi una pausa o una inversione del prezzo. Sul mercato, questi livelli sono chiamati supporto e resistenza.
Cerchi e rettangoli: sono esempi evidenziati dove il prezzo storicamente si è invertito. Questa evidenziazione indica le linee orizzontali che potrebbero esercitare pressione sulle quotazioni in futuro.
Frecce su/giù: sono indicatori della possibile direzione del prezzo in futuro.