GBP/USD. La sterlina rafforza la sua posizione. Sarà un trend duraturo?

La valuta britannica sta cercando di consolidare la sua posizione nel trend ascendente. Secondo gli osservatori analitici, per diverse settimane la sterlina ha mostrato una dinamica positiva. Tuttavia, gli esperti non sono certi che la sterlina riuscirà a mantenere le posizioni acquisite nel prossimo futuro.

Per cinque sessioni di trading consecutive, la sterlina si è apprezzata rispetto al dollaro, ma la crescita non è particolarmente stabile. Secondo gli strateghi valutari della Scotiabank, il picco del prezzo raggiunto la settimana scorsa "rimane un ostacolo alla crescita della sterlina nel breve termine".

La valuta britannica deve superare la soglia di 1,2710 per dimostrare un impulso aggiuntivo e sviluppare un ulteriore aumento, sostiene la Scotiabank. Per fare ciò, la sterlina dovrà testare il limite superiore dell'ampio intervallo di prezzo 1,2525-1,2800.

Tuttavia, al momento la sterlina mostra risultati piuttosto modesti. Martedì, 27 febbraio, la coppia GBP/USD si sta mantenendo vicino a 1,2685, cercando di raggiungere i massimi precedenti. Tuttavia, nonostante i tentativi di una crescita decisa, la sterlina è ancora lontana dai massimi di prezzo.

Dal punto di vista tecnico, la sterlina mostra un consolidamento laterale. Secondo gli economisti di Société Générale, la dinamica della coppia GBP/USD avviene "all'interno di movimenti incrociati intorno al 50-DMA". Questo indica l'assenza di una chiara direzione per la coppia valutaria. Allo stesso tempo, il recente calo viene mitigato da tentativi di crescita, e la coppia GBP/USD si mantiene vicina al minimo di dicembre a 1,2500. Una rottura al di sotto di questo livello confermerà la presenza di un trend discendente a lungo termine, secondo gli esperti.

Gli strateghi valutari di Convera ritengono che attualmente la coppia GBP/USD abbia un forte supporto vicino alla sua media mobile settimanale di 50. In questo contesto, la coppia mostra segni di un ulteriore movimento verso la parte superiore del suo intervallo di due mesi, dicono gli esperti della banca.

Attualmente, c'è stata una certa ripresa nella coppia GBP/USD. Di conseguenza, il limite superiore del recente consolidamento vicino all'intervallo 1,2775-1,2820 ha rappresentato un ostacolo per un'ulteriore crescita. "Dopo la rottura al di sopra di questo livello, la tendenza al rialzo si rafforzerà, e la coppia si dirigerà verso la prossima potenziale destinazione a 1,3010, e successivamente - verso il massimo dell'anno scorso a 1,3140", sostengono gli analisti di Société Générale. Tale svolta confermerà la fase successiva del trend rialzista, concludono gli esperti.

La sterlina ha un vantaggio rispetto al dollaro questa settimana. Le ragioni sono fattori tecnici favorevoli, una possibile revisione dei tassi della Fed e dinamiche positive a lungo termine. Tuttavia, nonostante il miglioramento delle prospettive per la sterlina, gli esperti non vedono motivi particolari per l'euforia. In qualsiasi momento, la sterlina potrebbe cedere terreno e scivolare nuovamente in un trend al ribasso.

Il prossimo venerdì, 1 marzo, gli analisti prevedono lievi fluttuazioni nel tasso di cambio sterlina/dollaro. In questo contesto, potrebbe verificarsi la ripresa della sterlina e la vendita del dollaro dopo i forti risultati del mercato azionario degli Stati Uniti registrati a febbraio.

Secondo gli economisti di Commerzbank, un ruolo significativo nel rafforzamento futuro della sterlina potrebbe essere svolto dalla politica monetaria attuale della Banca d'Inghilterra. La situazione è complicata dall'aumento dei prezzi nel Regno Unito, anche se "ci sono i primi segni di progresso per quanto riguarda l'inflazione", sottolineano da Commerzbank. Se la Banca d'Inghilterra mantiene un'opinione simile, la valuta nazionale riceverà sostegno.

Secondo le previsioni preliminari, la Banca d'Inghilterra potrebbe ridurre i tassi di interesse per la prima volta ad agosto. Ciò consentirebbe alla sterlina di spiegare le ali, anche se il suo volo potrebbe non essere duraturo. Tuttavia, nei prossimi mesi gli esperti prevedono un modesto aumento della sterlina. Inoltre, nel secondo trimestre del 2024, potrebbero tornare a circolare voci secondo cui la Banca d'Inghilterra taglierà i tassi di interesse prima piuttosto che dopo. Uno scenario del genere potrebbe verificarsi se l'inflazione scende al di sotto del target del 2%. Tuttavia, tale sviluppo sarebbe sfavorevole per la sterlina.

Entro la fine di quest'anno, però, la situazione potrebbe cambiare. Gli analisti non escludono che l'economia del Regno Unito potrebbe crescere leggermente più velocemente rispetto a quella di Eurozona. "Tuttavia, non bisogna aspettare miracoli per quanto riguarda la crescita economica. Molto probabilmente, i tassi di crescita nel Regno Unito saranno inferiori ai livelli pre-pandemici. Pertanto, il potenziale di crescita della sterlina contro l'euro e il dollaro nel 2025 sarà limitato", concludono da Commerzbank.