Il presidente di Adrian Day Asset Management, Adrian Day, è tra coloro che si aspetta un ulteriore aumento del prezzo dell'oro questa settimana. Il market strategist di Forex.com, James Stanley, si unisce a Adrian Day. A suo avviso, dopo il rapporto sull'indice dei prezzi al consumo, le porte per i rialzisti sul dollaro sono aperte. Tuttavia, considerando la reazione al commento di Austin Goolsbee che non sono entusiasti di un singolo indicatore di inflazione, è probabile che la Fed non riesca a mantenere un tono "da falco" per molto tempo. Questo è positivo per l'oro.
Il capo strategist valutario di Forexlive.com, Adam Button, sostiene un punto di vista opposto sulla possibile reazione della Fed ai dati economici positivi.
Bob Haberkorn, senior commodity broker di RJO Futures, ritiene che i funzionari della Fed manterranno la coerenza nelle loro dichiarazioni. Se qualcuno di loro accenna a un possibile taglio dei tassi di interesse prima o poi, ciò sarà estremamente favorevole per i rialzisti dell'oro. Perlopiù perché il fatto che l'oro si mantenga intorno ai 2000$ (considerando i tassi attuali) è abbastanza sorprendente. Ciò non fa altro che evidenziare la paura che esiste al momento nel mondo e che sta causando una forte domanda di oro.
Il senior market analyst di Barchart.com, Darin Newsom, ritiene che questa settimana il quadro tecnico sarà solidamente verde, con una resistenza iniziale situata sul recente massimo di 2045,00$ e un ulteriore aumento.
Secondo Mark Chandler, amministratore delegato di Bannockburn Global Forex, il dollaro dovrebbe continuare a deprezzarsi, poiché la correzione dei tassi di interesse è terminata. Secondo lui, questa settimana l'oro potrebbe scambiarsi intorno a 2050,00$.
Undici analisti hanno partecipato al sondaggio sull'oro. Otto esperti, pari al 73%, prevedono un aumento del prezzo questa settimana, mentre un singolo analista, rappresentante del 9%, prevede una diminuzione e due, pari al 18%, ritengono che il prezzo rimarrà laterale. Nel sondaggio online sono stati espressi 203 voti, con Main Street che ha mantenuto la stessa distribuzione di opinioni della settimana precedente. 89 investitori al dettaglio, corrispondenti al 43%, si attendono un aumento del prezzo dell'oro. 52, ovvero il 26%, prevedono una diminuzione, mentre 63 partecipanti, pari al 31%, sono rimasti neutrali.
Secondo Colin Cheshinsky, capo stratega del mercato presso SIA Wealth Management, il movimento dell'oro è associato non tanto alla paura delle persone, quanto all'indebolimento della propensione al rischio ora che la stagione dei rendiconti è finita. Egli sottolinea che la presa dei profitti sui mercati a rischio è vantaggioso per l'oro. E nonostante il rapporto PCE, che sarà pubblicato questo giovedì, sia importante, di solito i mercati reagiscono moderatamente a questo dato, considerandolo una conferma aggiuntiva.
L'indice PCE, considerato un indicatore chiave dell'inflazione dalla Federal Reserve, sarà l'evento principale tra le pubblicazioni di questa settimana. Tuttavia, oltre ai dati sull'inflazione, i mercati monitoreranno anche le vendite di nuove case, i dati che saranno resi noti lunedì, gli ordini di beni durevoli e la fiducia dei consumatori martedì. Mercoledì, sarà importante prestare attenzione alla prima stima del PIL degli Stati Uniti per il quarto trimestre. Giovedì, saranno pubblicati i dati sulle vendite di case, e venerdì - il PMI manifatturiero ISM. Tutte queste notizie potrebbero portare a un aumento della volatilità sui mercati.