Venerdì ci saranno ancora pochissimi eventi macroeconomici. E tra questi ce ne sono ancora meno importanti. Forse andrà tutto come ieri, quando indici piuttosto mediocri hanno provocato gli strumenti a "volare" in direzioni diverse, dal momento che il mercato semplicemente non ha visto altri rapporti dall'inizio della settimana. Tuttavia, le informazioni pubblicate venerdì difficilmente possono essere definite "forti". Oggi in Germania verrà pubblicata la stima finale del rapporto sul PIL del quarto trimestre, l'indice delle aspettative delle imprese, la valutazione della situazione attuale e l'indice del clima economico. Negli Stati Uniti, nell'UE e nel Regno Unito: niente. Per la valuta euro ci si può aspettare un leggero aumento della volatilità al mattino; altre coppie valutarie potrebbero rimanere immobilizzate durante il giorno.
Venerdì ci sarà un solo evento fondamentale: in serata parlerà la rappresentante del Comitato monetario della BCE Isabelle Schnabel. Inutile dire che difficilmente la signora Schnabel sorprenderà il mercato con dichiarazioni ad alta voce. Vi ricordiamo che i rappresentanti della Fed e della BCE parlano quasi ogni giorno, ma giorno dopo giorno sentiamo più o meno le stesse dichiarazioni. Sarà quindi sicuramente interessante conoscere l'opinione di Schnabel sulla situazione attuale, sull'inflazione e sull'economia, ma sicuramente non influenzerà il movimento dell'euro.
Non ci saranno eventi importanti durante l'ultimo giorno di negoziazione della settimana. Al mattino, le statistiche macroeconomiche in Germania potrebbero provocare una leggera volatilità, ma più tardi nel corso della giornata i trader non avranno nulla a cui prestare attenzione. Pertanto, possiamo aspettarci movimenti noiosi e a bassa volatilità per gran parte della giornata. È possibile che il trading sia attivo durante la sessione americana; è necessario essere preparati a questo.
1. La forza del segnale è determinata dal tempo impiegato per formare il segnale (rimbalzo o rottura del livello). Più velocemente si forma, più forte è il segnale;
2. Se due o più operazioni vengono aperte vicino ad un certo livello sulla base di falsi segnali, tutti i segnali successivi da questo livello dovrebbero essere ignorati;
3. In un flat, qualsiasi coppia può generare molti falsi segnali o non generarli affatto. Ma in ogni caso, al primo segno di flat, è meglio smettere di fare trading;
4. Le operazioni di trading vengono aperte tra l'inizio della sessione europea e la metà di quella americana, quando tutte le posizioni devono essere chiuse manualmente;
5. Sul grafico a 30 minuti, si può fare trading utilizzando i segnali dell'indicatore MACD solo se c'è una buona volatilità e una tendenza, confermata dalla linea di tendenza o dal canale di tendenza;
6. Se due livelli si trovano troppo vicini tra loro (da 5 a 15 punti), dovrebbero essere considerati come un'area di supporto o resistenza.
I livelli di supporto e resistenza sono i livelli che costituiscono obiettivi quando si aprono acquisti o vendite. I livelli Take Profit possono essere impostati vicino ad essi;
Le linee rosse sono canali o linee di tendenza che mostrano la tendenza attuale e mostrano in quale direzione è preferibile fare trading adesso;
L'indicatore MACD (14,22,3) - istogramma e linea di segnale - è un indicatore ausiliario che può essere utilizzato anche come fonte di segnale.
Discorsi e rapporti importanti (sempre presenti nel calendario economico) possono influenzare molto il movimento della coppia di valute. Pertanto, durante il rilascio, si consiglia di operare con la massima attenzione possibile o di uscire dal mercato per evitare una brusca inversione di prezzo.
I principianti nel trading Forex dovrebbero ricordare che ogni operazione non può essere redditizia. Lo sviluppo di una strategia chiara e la gestione del denaro sono la chiave del successo nel trading a lungo termine.