Ultime previsioni per EUR/USD il 12 febbraio 2024

Anche se ci aspetta una settimana incredibilmente impegnativa, inizierà in modo incredibilmente noioso e calmo. A meno che, ovviamente, non succeda qualcosa di inaspettato. Ad esempio, sotto forma di improvvisi cambiamenti nella retorica dei rappresentanti della Banca Centrale Europea. E oggi molti di loro parlano contemporaneamente. È estremamente improbabile che qualcuno di loro annunci improvvisamente l'inevitabilità di un abbassamento dei tassi di interesse durante la prossima riunione del consiglio di amministrazione dell'autorità di regolamentazione europea. È più probabile che questo rientri nella categoria fantasy. Quindi la moneta unica europea continuerà ad essere scambiata all'interno del range relativamente ristretto in cui si trovava la scorsa settimana.

Durante il pullback, la coppia di valute EUR/USD è tornata al livello precedentemente superato di 1.0800. L'area del minimo locale di dicembre, dove recentemente è stato osservato un aumento del volume delle posizioni lunghe, funge da supporto sul percorso dei venditori.

Dal punto di vista dello strumento RSI H4, c'è un movimento dell'indicatore nella sua area superiore 50/70, che indica un aumento del volume delle posizioni lunghe.

Per quanto riguarda l'indicatore Alligator H4, le linee MA si intrecciano tra loro, indicando un rallentamento del ciclo discendente.

Aspettative e prospettive

Per una successiva crescita del volume delle posizioni lunghe è necessario stabilizzare il prezzo durante la giornata sopra il livello di 1.0800. In questo caso è possibile una successiva fase di recupero del tasso di cambio dell'euro. Per quanto riguarda lo scenario ibassista, il livello di 1.0800 potrebbe svolgere il ruolo di resistenza sul percorso degli acquirenti. In questo scenario, potrebbe verificarsi un altro tentativo di aggiornare il minimo locale di dicembre.

L'analisi complessa degli indicatori nei periodi a breve termine e intraday indica la fase di pullback.