Il fatto di un atterraggio morbido dell'economia statunitense può stimolare un aumento della domanda di attività rischiose e un calo del dollaro (ci aspettiamo un promettente aumento dei prezzi dell'oro e del petrolio).

Sembra che gli investitori inizieranno il nuovo anno, come quello precedente, in uno stato di incertezza a causa di una serie di fattori multidirezionali negli Stati Uniti, che hanno un impatto diretto l'uno sull'altro, impedendo agli operatori del mercato, almeno per ora, di considerare chiaramente le prospettive della dinamica dei mercati finanziari.

Primo fattore. Questa è un'eccessiva dipendenza delle possibili azioni future del regolatore americano dai dati economici in arrivo sull'economia del paese. Da un lato, indicano una probabile continuazione a lungo termine del calo dell'inflazione, che di per sé costituisce un forte incentivo ad avviare il processo di riduzione dei tassi di interesse. Ciò è confermato anche dai dati sugli indicatori della produzione e dell'attività commerciale, che, purtroppo, non mostrano una forte crescita.

In pratica, l'economia americana attraversa un grave squilibrio. Alcuni settori dell'economia, come hanno mostrato i dati sul mercato del lavoro di venerdì, stanno ottenendo un notevole numero di nuovi posti di lavoro, ma allo stesso tempo altri li stanno registrando in calo. In pratica, c'è una compensazione per il calo dell'attività commerciale in una parte dell'economia con la crescita in un'altra, come risulta evidente dai dati sul numero di nuovi posti di lavoro e sul tasso di disoccupazione complessivo pubblicati venerdì.

Sulla scia di ciò, il mercato azionario americano sta vivendo dinamiche poco chiare, che si trasmettono pienamente ad altri mercati. Anche i rendimenti dei titoli del Tesoro USA hanno mostrato un aumento negli ultimi giorni prima del nuovo anno e immediatamente dopo. Sul mercato valutario Forex il tasso di cambio del dollaro ha ricevuto supporto e oggi lunedì il suo indice ICE rimane ancora al di sopra del livello di 102,00 punti.

Il secondo fattore potrebbe cambiare radicalmente la situazione del mercato in futuro. Lo ha comunicato la segretaria al Tesoro J. Yellen. Venerdì ha affermato che l'economia ha raggiunto un atterraggio morbido tanto atteso, un evento storicamente insolito in cui l'elevata inflazione viene contenuta senza danneggiare in modo significativo il mercato del lavoro. Secondo lei, infatti, non dovremmo aspettarci un calo, il che significa che il fattore di miglioramento stimolerà la crescita dell'economia e della produzione nazionale senza alcun aumento dell'inflazione. In questo caso, la Fed potrebbe iniziare ad abbassare i tassi di interesse quest'anno.

Naturalmente, in questa situazione, la domanda di azioni aumenterà nuovamente. In previsione di un taglio dei tassi, i titoli del Tesoro verranno acquistati attivamente in un contesto di tassi di interesse elevati e stabilità dell'economia. In questo caso, il dollaro non avrà alcuna possibilità di continuare a rafforzarsi nel mercato Forex.

Riteniamo che questo scenario sia il più realistico. Una volta che gli investitori torneranno completamente sui mercati dopo le vacanze di Capodanno, possiamo aspettarci l'inizio di questo scenario.

Previsioni del giorno:

XAU/USD

Il prezzo dell'oro spot viene scambiato sopra 2.026,75. Se scende al di sotto di questo, possiamo aspettarci un ulteriore calo verso il 2.015,00 prima di riprendere i guadagni verso 2.087,60 man mano che il sentimento del mercato cambia.

Petrolio WTI

I prezzi del petrolio greggio, dopo il calo di fine anno, si stanno consolidando in un range piuttosto ristretto compreso tra 67,60 e 76,00, riflettendo l'impatto del conflitto in Medio Oriente e le prospettive dell'inizio dei tagli dei tassi in America. La presenza di queste due ragioni sosterrà i prezzi del petrolio insieme alla dura posizione dell'OPEC+. Mantenere le quotazioni al di sopra di 72,45 può portare al loro aumento a 76,00.