Se il mercato azionario è catturato dall'avidità, l'oro è tormentato dal dubbio. Il rapido rally dello S&P 500 e di altri indici azionari statunitensi si basa sulla convinzione che l'economia statunitense avrà un atterraggio morbido e che la Federal Reserve taglierà il tasso sui fondi federali dal 5,5% al 4% nel 2024. Ciò sarà possibile solo se l'inflazione continua a rallentare e raggiunge rapidamente il suo obiettivo, linea guida del 2%. Il metallo prezioso dubita che la strada dei prezzi al consumo verso sud sarà agevole.
Per l'oro, lo stimolo monetario è un'ottima notizia. Se i tassi scendono, ciò ridurrà il costo di detenzione di un asset fisico in fondi negoziati in borsa specializzati e aiuterà la crescita delle partecipazioni in ETF. Fino ad ora, gli investitori hanno sfruttato il calo delle quotazioni XAU/USD per ridurle e non hanno aumentato le azioni in un contesto di aumento dei prezzi del metallo prezioso. Nel 2024 tutto può cambiare in meglio.
Dinamiche azionarie degli ETF focalizzati sull'oro
Gli afflussi di capitale nel mercato degli ETF sull'oro sono un importante motore del rally XAU/USD. Nel 2022-2023, la domanda di investimenti per il metallo prezioso ha lasciato molto a desiderare ed è stata sostenuta da massicci acquisti da parte delle banche centrali. Non credo che il loro appetito diminuirà drasticamente l'anno prossimo. La de-dollarizzazione, sullo sfondo del rafforzamento del regime mondiale multipolare e dei fallimenti dell'Occidente, acquisirà slancio e l'oro continuerà ad essere uno dei principali beneficiari di questo processo.
Per esso i tassi di indebitamento più bassi sono importanti anche dal punto di vista dell'attrattiva degli investimenti. Il metallo prezioso non genera interessi attivi e quando i rendimenti dei titoli del Tesoro americano sono al 5%, ci perde. Un'altra questione è quando i tassi iniziano a scendere. La quota dell'oro nei portafogli è in aumento, i prezzi sono in aumento.
Tuttavia, i rialzisti della XAU/USD dubitano che la Fed seguirà l'esempio dei mercati finanziari. La Banca Centrale allenterà la politica monetaria sei volte nel 2024, come desiderano gli investitori? La sua politica dipende dai dati. Un'espansione monetaria così aggressiva richiede un rapido ritorno dell'inflazione al target del 2%. L'economia, al contrario, rischia di accelerare in un contesto di indebolimento delle condizioni finanziarie. Ciò aumenterà i rischi di un nuovo estremo nel PCE e potrebbe riportare la Federal Reserve sulla via della restrizione monetaria.
A mio avviso, il mercato continuerà ad operare in una modalità in cui le cattive notizie sono positive per lo S&P 500 e viceversa. Ciò significa che un miglioramento delle statistiche macro per gli Stati Uniti indicherà che l'economia americana mantiene la sua forza, il che aumenterà i rischi di un'accelerazione dell'inflazione e farà tornare sui mercati discorsi sull'aumento del tasso sui fondi federali. Solo i dati deboli degli Stati Uniti consentiranno all'oro di salire. Il verdetto finale sarà dato dalle statistiche sull'inflazione di dicembre.
Tecnicamente, sul grafico giornaliero del metallo prezioso c'è un alto rischio di formare un modello di inversione 1-2-3 con un doppio massimo attorno al punto 3. Un calo delle quotazioni sotto i 2.015 dollari l'oncia è un motivo per vendere. Per formare posizioni long sull'oro, è necessario un fiducioso assalto alla resistenza sotto forma di un gruppo di livelli pivot vicino a 2.058 dollari.