Il dollaro australiano continua la sua serie di vittorie per il terzo giorno consecutivo grazie al miglioramento dei dati sull'indice PMI dell'Australia di dicembre, pubblicati da Judo Bank e S&P Global. Inoltre, i dati migliorati dalla Cina contribuiscono al rafforzamento del dollaro australiano. L'economia dell'Australia sta dimostrando resilienza, sostenuta da una forte crescita dell'occupazione e del reddito.
Il governo australiano prevede un miglioramento significativo delle prestazioni di bilancio quest'anno poiché le entrate superano le previsioni.
Il prospetto economico e finanziario di metà anno (MYEFO) presentato da Jim Chalmers prevede che il deficit di bilancio di quest'anno fino alla fine di giugno 2024 sarà di soli 1,1 miliardi di dollari australiani, equivalenti a 721,4 milioni di dollari. Questo è rispetto alla previsione di maggio di 13,9 miliardi di dollari australiani.
Per quanto riguarda il dollaro statunitense, durante la riunione di dicembre, la Federal Reserve ha mantenuto i tassi di interesse al 5,5%, come previsto in precedenza, con una previsione di tre riduzioni dei tassi nel 2024. Secondo i recenti dati economici, l'indice dei prezzi alla produzione su base annua è diminuito allo 0,9%, rispetto alla prevista crescita dell'1,0%, mentre l'indice dei prezzi alla produzione core è stato del 2,0%, rispetto al previsto 2,2%.
Dal punto di vista tecnico, la coppia AUD/USD rimane incline alla crescita, ma prima essere sicuri di ulteriore crescita vale la pena attendere le notizie di oggi sul dollaro americano, poiché potrebbero verificarsi alcune correzioni.
La tabella seguente mostra la variazione percentuale del Dollaro Australiano (AUD) rispetto alle principali valute ad oggi quotate.
Il risultato migliore "l'australiano" ha registrato nei confronti del dollaro neozelandese.