Per lunedì non sono previsti eventi macroeconomici. Né negli Stati Uniti, né nel Regno Unito, né nell'UE, né in Germania. Pertanto, i trader non avranno nulla da analizzare oggi. Ciò, ovviamente, non significa necessariamente che la coppia rimarrà ferma tutto il giorno, ma durante la sessione di negoziazione europea questo è molto probabile.
Analisi degli eventi fondamentali:
Tra gli eventi fondamentali di lunedì salta subito all'occhio il discorso della presidente della BCE Christine Lagarde. Vorremmo ricordare ai nuovi arrivati che la signora Lagarde si è esibita non meno di cinque volte nelle ultime due settimane. Non ha mai comunicato al mercato alcuna informazione importante. La BCE non era ansiosa di aumentare il tasso di riferimento prima e la settimana scorsa si è appreso che il tasso di inflazione nell'Unione Europea era sceso al 2,4%. Pertanto, ora la BCE e i suoi rappresentanti non hanno senso parlare di un aumento del tasso di riferimento, che potrebbe sostenere la valuta europea. Pertanto, nella migliore delle ipotesi per l'euro, Lagarde non toccherà il tema della politica monetaria. Nel peggiore dei casi, addolcirà il suo tono, il che potrebbe causare un crollo sia dell'euro che della sterlina.
Sempre oggi, il vice di Lagarde, Luis de Guindos, terrà un discorso e potrebbe anche cambiare la sua retorica in una più "colomba". Pertanto, non dobbiamo aspettarci nemmeno un supporto per la valuta europea.
Conclusioni generali:Lunedì tutto si giocherà con i discorsi di Lagarde e de Guindos. Non è certo che questi due funzionari parlino nemmeno di politica monetaria o dell'ultimo rapporto sull'inflazione. Se ciò accadesse, entrambe le coppie di valute potrebbero rimanere nello stesso posto per tutto il giorno, perché oggi non ci saranno dati macroeconomici. Riteniamo che nella sessione di negoziazione americana i movimenti saranno più attivi, mentre in quella europea è effettivamente possibile un flat. Sia l'euro che la sterlina tenderanno a scendere oggi.
Regole fondamentali del sistema di trading:1) La forza del segnale è determinata dal tempo impiegato per formare il segnale (rimbalzo o rottura del livello). Più velocemente si forma, più forte è il segnale.
2) Se vicino a un determinato livello sono state aperte due o più posizioni basate su segnali falsi, allora tutti i segnali successivi da questo livello dovrebbero essere ignorati.
3) In una fase laterale qualsiasi coppia di valute può generare molti segnali falsi o non generarne affatto. In ogni caso, al primo segnale di una fase laterale, è meglio smettere di fare trading.
4) Le operazioni di trading vengono aperte tra l'inizio della sessione europea e la metà di quella americana, quando tutte le posizioni devono essere chiuse manualmente.
5) Sul TF a 30 minuti, i segnali dell'indicatore MACD possono essere utilizzati solo se c'è una buona volatilità e un trend che viene confermato dalla linea di tendenza o dal canale di tendenza.
6) Se due livelli sono troppo vicini l'uno all'altro (da 5 a 15 punti), dovrebbero essere considerati come un'area di supporto o resistenza.
Cosa c'è sul grafico:I livelli di supporto e resistenza sono i livelli che sono obiettivi quando si apre un'operazione di acquisto o di vendita. Vicino ad essi è possibile impostare i livelli di Take Profit.
Le linee rosse sono canali o linee di tendenza che mostrano l'attuale tendenza e indicano in quale direzione è preferibile fare trading ora.
L'indicatore MACD (14,22,3) - un istogramma e una linea di segnale - è un indicatore ausiliario che può essere utilizzato anche come fonte di segnale.
Annunci e rapporti importanti (sempre presenti nel calendario economico) possono influenzare molto il movimento della coppia di valute. Pertanto, durante il rilascio, è necessario fare trading con estrema prudenza o uscire dal mercato per evitare una brusca inversione di prezzo.
I principianti che vogliono fare trading sul mercato forex devono ricordare che ogni operazione non può essere redditizia. Lo sviluppo di una strategia chiara e la gestione del denaro sono la chiave del successo nel trading a lungo termine.