Studiamo e analizziamo, piano di trading per principianti: EUR/USD e GBP/USD il 20 novembre 2023

Le vendite al dettaglio nel Regno Unito hanno riflesso un'accelerazione del tasso di calo dal -1,3% al -2,7%, ma queste cifre hanno avuto un impatto minimo sul valore della sterlina. Vale la pena notare che i dati non solo sono deboli, ma sono risultati peggiori del previsto, poiché si prevedeva un'accelerazione del tasso di declino fino al -2,4%. Allo stesso tempo, il mercato non sembra aver notato queste statistiche negative.

I dati definitivi sull'inflazione nell'UE hanno confermato la stima preliminare al 2,9%. Questo indicatore era già stato preso in considerazione nella quotazione, per questo motivo non c'è stata alcuna reazione sul mercato.

Cosa ha portato alle forti variazioni di prezzo venerdì?

I rappresentanti della Federal Reserve (Fed) hanno tenuto dei discorsi venerdì scorso. Quasi tutti i capi della Federal Reserve hanno dichiarato all'unanimità la necessità di smettere di inasprire la politica monetaria. Ciò conferma le aspettative degli investitori secondo cui potrebbe presto iniziare un ciclo di riduzione del tasso di rifinanziamento.

Sulla base di queste informazioni, i trader hanno aumentato il volume delle posizioni corte sul dollaro USA.

L'euro ha posto fine ad una stagnazione di tre giorni con uno slancio al rialzo. Di conseguenza, si è verificato un aumento del volume delle posizioni lunghe, che ha portato ad un prolungamento del ciclo al rialzo.

La sterlina ha completato la fase di correzione rispetto al dollaro USA con un graduale aumento del volume delle posizioni lunghe. Di conseguenza, la quotazione è tornata nell'area del massimo locale, dove si trova il livello di resistenza di 1,2500.

Lunedì, come al solito, è accompagnato da un calendario macroeconomico vuoto. Non è prevista la pubblicazione di importanti statistiche nell'Unione Europea, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.

A questo proposito, è probabile che gli investitori e i trader facciano affidamento sulle informazioni e sul flusso di notizie in arrivo per prendere decisioni sul mercato.

In caso di crescita successiva è possibile un movimento verso il livello psicologico di 1,1000. Questo movimento del prezzo indicherà una ripresa del tasso di cambio dell'euro rispetto al calo quest'estate. Tuttavia, se il prezzo torna al di sotto del livello di 1,0900, il volume delle posizioni lunghe potrebbe diminuire, il che, nella teoria dell'analisi tecnica, può portare alla formazione di un ritracciamento.

Per la crescita della valuta inglese è necessario che la quotazione si stabilizzi sopra il livello di 1,2500. In questo caso è possibile un ulteriore aumento del volume delle posizioni lunghe, in base al quale è consentito un graduale ripristino del valore della sterlina.

Tipo di grafico a candele: sono rettangoli bianchi e neri con linee sopra e sotto. Analizzando ogni candela individualmente, puoi vedere le sue caratteristiche rispetto a un determinato periodo di tempo: prezzo di apertura, prezzo di chiusura, prezzo massimo e prezzo minimo.

Livelli orizzontali: sono coordinate di prezzo in relazione alle quali potrebbe verificarsi una pausa o una inversione del prezzo. Sul mercato, questi livelli sono chiamati supporto e resistenza.

Cerchi e rettangoli: sono esempi evidenziati dove il prezzo storicamente si è invertito. Questa evidenziazione indica le linee orizzontali che potrebbero esercitare pressione sulle quotazioni in futuro.

Frecce su/giù: sono indicatori della possibile direzione del prezzo in futuro.

Studiamo e analizziamo, piano di trading per principianti: EUR/USD e GBP/USD il 17 novembre 2023