Analisi della settimana di trading dal 6 al 10 novembre per la coppia GBP/USD. Rapporto COT. Le statistiche britanniche ancora una volta non sono incoraggianti.

Prospettiva a lungo termine.

Questa settimana la coppia di valute GBP/USD è stata soggetta a una correzione, ma questa correzione potrebbe essere l'inizio di un nuovo prolungato declino della coppia. Formalmente, il prezzo ha già rimbalzato dalla linea Senkou Span B, semplicemente la linea si è abbassata al punto di rimbalzo un po' più tardi, cosa che può accadere. Quindi, le basi tecniche per la ripresa del declino della sterlina britannica sono già presenti. La conferma di questo segnale sarà la fissazione del prezzo al di sotto della linea critica. In questo caso, la discesa proseguirà con l'obiettivo di raggiungere il livello 1,1844, che corrisponde al livello di Fibonacci del 38,2%. E' su questa opzione che contiamo.

Per quanto riguarda il contesto fondamentale, anche questa settimana si può evidenziare l'intervento di Jerome Powell, durante il quale è diventato chiaro che la retorica del capo della Federal Reserve è diventata più "falco", e anche l'intervento del capo economista della Banca d'Inghilterra, Hugh Pill, che ha dichiarato che il regolatore mira a raggiungere l'inflazione del 2% mantenendo invariato il tasso chiave attuale. Quali conclusioni possiamo trarre? La Banca d'Inghilterra non ha intenzione di aumentare i tassi, mentre la Federal Reserve lo considera una possibilità. Di conseguenza, il contesto fondamentale è nuovamente a favore del dollaro americano.

L'economia britannica ha deluso di nuovo, anche se i rapporti sono stati pubblicati solo venerdì. La settimana scorsa, anche il venerdì, il mercato è "esploso" a causa dei deboli rapporti sull'occupazione, sui Nonfarm e sull'attività aziendale. Il dollaro è sceso, ma già questa settimana si è ripreso. Questo recupero significa che il mercato non vede problemi nei singoli casi di statistiche deboli negli Stati Uniti. Sì, i rapporti erano davvero deboli, ma un mese prima gli stessi Nonfarm hanno mostrato un valore due volte superiore alle previsioni. Il tasso di disoccupazione sta aumentando, ma lo fa entro i limiti delle previsioni, entro le aspettative. L'attività aziendale è diminuita, ma con il livello attuale dei tassi non può che diminuire. Nel Regno Unito, la situazione dell'attività è ancora peggiore. Inoltre, le banche centrali stanno cercando proprio questo: una diminuzione dell'attività aziendale, perché ciò riduce l'inflazione.

In sintesi, le statistiche britanniche rimangono comunque inferiori a quelle americane, e l'orientamento monetario della Banca d'Inghilterra è più debole rispetto a quello della Federal Reserve. Inoltre, il tasso di interesse della Federal Reserve è più alto...

Analisi COT.

I rapporti COT sulla sterlina britannica coincidono perfettamente con quanto sta accadendo sul mercato. Secondo l'ultimo rapporto sulla sterlina britannica, il gruppo "Non-commercial" ha chiuso 3.400 contratti BUY e 1.700 contratti SELL. Pertanto, la net position dei trader non commerciali è diminuita di altri 1.700 contratti durante la settimana. Il valore della posizione netta è cresciuto in modo costante negli ultimi 12 mesi, ma negli ultimi tre mesi è costantemente diminuito. La sterlina britannica, che stavamo aspettando da mesi di muoversi al ribasso, sta scendendo. Forse siamo all'inizio di una lunga tendenza al ribasso. O nel bel mezzo di una forte correzione. Nei prossimi mesi non vediamo particolari prospettive per la sterlina al rialzo, e anche se l'attuale movimento è una correzione, potrebbe comunque continuare per alcuni mesi.

La valuta britannica è cresciuta complessivamente di 2.800 pip dai minimi assoluti raggiunti l'anno scorso, il che è molto, e senza una forte correzione al ribasso, è assolutamente irrealistico continuare la tendenza al rialzo (se è prevista). Non siamo contrari a una tendenza al rialzo, riteniamo solo che prima sia necessaria una buona correzione, e poi guardare quali sono i fattori di supporto per il dollaro e la sterlina. Una correzione al livello di 1,1844 sarebbe sufficiente per creare un equilibrio equo tra le due valute. Al momento, il gruppo "Non-commercial" ha aperto un totale di 63.700 contratti long e 85.800 contratti short. Gli orsi hanno preso l'iniziativa negli ultimi mesi e crediamo che questa tendenza continuerà nei prossimi tempi.

Riepilogo degli eventi fondamentali:

Eventi macroeconomici nel Regno Unito questa settimana sono stati esattamente due. Il PIL nel terzo trimestre è rimasto invariato allo 0% rispetto alle aspettative del -0,1%. Nonostante l'economia del Regno Unito non sia cresciuta nemmeno nel terzo trimestre, formalmente la previsione è stata superata. Ma chi può dire che una crescita economica zero sia un fattore rialzista per la sterlina? Lo stesso si può dire per il rapporto sulla produzione industriale. A settembre, questo indicatore ha mostrato una crescita zero rispetto alle aspettative del +0,1%. Quindi, il valore effettivo è risultato leggermente peggiore. Tuttavia, entrambi i rapporti, di fatto, non differivano significativamente dalle aspettative dei trader, e le previsioni iniziali indicavano che non ci si doveva aspettare valori super positivi.

Piano di trading per la settimana dal 13 al 17 novembre:

1) La coppia sterlina/dollaro continua a formare una correzione al ribasso, che questa volta assume una forma piuttosto convincente. Il prezzo ha superato la linea critica e ha elaborato la linea Senkou Span B, ma è già sceso nuovamente al Kijun-sen. Riteniamo che il movimento verso il basso non sia ancora terminato, quindi non consigliamo di affrettarsi con gli acquisti. Tuttavia, il prezzo ha ancora la possibilità di salire fino al livello 1,2423.

2) Per quanto riguarda le vendite, al momento rimangono le più opportune. Tuttavia, ora sono necessari nuovi segnali di vendita per iniziare nuovamente a vendere la coppia. Questo potrebbe essere un rimbalzo dalla linea Senkou Span B o l consolidamento al di sotto del Kijun-sen. Riteniamo che il movimento al ribasso non sia ancora terminato, quindi dopo il completamento del ritracciamento verso l'alto, ci aspettiamo la ripresa del movimento verso il basso.

Spiegazioni delle illustrazioni:

Livelli di supporto e resistenza, livelli di Fibonacci - sono obiettivi per l'apertura di posizioni long o short. Vicino ad essi è possibile impostare i livelli Take Profit.

Indicatori Ichimoku (impostazioni standard), Bollinger Bands (impostazioni standard), MACD (5, 34, 5).

Indicatore 1 sui grafici COT - dimensione della posizione netta di ciascuna categoria di trader.

Indicatore 2 sui grafici COT - dimensione della posizione netta per il gruppo "Non-commerciali".