Eventi macroeconomici di venerdì saranno pochi, ma praticamente tutti di estrema importanza. Negli Stati Uniti saranno pubblicati i rapporti NonFarm Payrolls, sulla disoccupazione e sui salari. Quest'ultimo può essere considerato secondario, ma i primi due sicuramente cattureranno l'interesse dei mercati. La reazione a queste pubblicazioni potrebbe essere molto forte. La forza della reazione dipenderà dal grado di deviazione dei valori effettivi rispetto alle previsioni. Ma anche in assenza di tali deviazioni, i movimenti possono essere volatili nella sessione di trading americana. Ricordiamo che il mese scorso il tasso di disoccupazione è salito al 3,8%, mentre il numero di NonFarm Payrolls è stato di 187.000, al di sotto del valore medio ponderato di 200.000. Il mercato si aspetta un valore ancora più basso per i NonFarm Payrolls, ma un miglioramento dello stato di disoccupazione dello 0,1%.
Non c'è assolutamente nulla da evidenziare tra gli eventi fondamentali di venerdì. Ma anche se ci fossero state delle apparizioni programmate, sarebbero comunque state oscurate dalle statistiche americane. In ogni caso, al momento non arriva alcuna informazione importante dai rappresentanti della BCE, della Fed e della Bank of England.
Venerdì negli Stati Uniti verranno pubblicati due rapporti fondamentali di estrema importanza, su cui si concentrerà il 99% dell'attenzione del mercato. La reazione può essere del tutto imprevedibile, a prescindere dai valori dei dati. Prevederla, così come prevedere i valori dei rapporti, è impossibile. Si consiglia di reagire in base alla situazione o, in alternativa, di non rischiare e di uscire dal mercato prima della pubblicazione di questi dati. Oppure impostare uno stop loss a breakeven, se possibile.
1) La forza del segnale è determinata dal tempo impiegato per formare il segnale (rimbalzo o rottura del livello). Più velocemente si forma, più forte è il segnale.
2) Se vicino a un determinato livello sono state aperte due o più posizioni basate su segnali falsi, allora tutti i segnali successivi da questo livello dovrebbero essere ignorati.
3) In una fase laterale qualsiasi coppia di valute può generare molti segnali falsi o non generarne affatto. In ogni caso, al primo segnale di una fase laterale, è meglio smettere di fare trading.
4) Le operazioni di trading vengono aperte tra l'inizio della sessione europea e la metà di quella americana, quando tutte le posizioni devono essere chiuse manualmente.
5) Sul TF a 30 minuti, i segnali dell'indicatore MACD possono essere utilizzati solo se c'è una buona volatilità e un trend che viene confermato dalla linea di tendenza o dal canale di tendenza.
6) Se due livelli sono troppo vicini l'uno all'altro (da 5 a 15 punti), dovrebbero essere considerati come un'area di supporto o resistenza.
Cosa c'è sul grafico:I livelli di supporto e resistenza sono i livelli che sono obiettivi quando si apre un'operazione di acquisto o di vendita. Vicino ad essi è possibile impostare i livelli di Take Profit.
Le linee rosse sono canali o linee di tendenza che mostrano l'attuale tendenza e indicano in quale direzione è preferibile fare trading ora.
L'indicatore MACD (14,22,3) - un istogramma e una linea di segnale - è un indicatore ausiliario che può essere utilizzato anche come fonte di segnale.
Annunci e rapporti importanti (sempre presenti nel calendario economico) possono influenzare molto il movimento della coppia di valute. Pertanto, durante il rilascio, è necessario fare trading con estrema prudenza o uscire dal mercato per evitare una brusca inversione di prezzo.
I principianti che vogliono fare trading sul mercato forex devono ricordare che ogni operazione non può essere redditizia. Lo sviluppo di una strategia chiara e la gestione del denaro sono la chiave del successo nel trading a lungo termine.