Il rublo russo tra le promesse e la realtà

Credi a ciò che vedi e non a ciò che senti. Nonostante il governo in carica affermi che la situazione sul mercato valutario sia sotto controllo e che la Russia non abbia ancora adottato misure estreme in risposta alla turbolenza emergente, gli interventi verbali hanno avuto una breve durata. Dopo un calo al di sotto di 93 la coppia USD/RUB è balzata in alto, dato che c'è un'ampia richiesta di acquisto di dollari a un tasso conveniente.

Ad agosto, il rublo è stato sottoposto a una notevole pressione e la Banca Centrale è stata costretta a interrompere l'acquisto di valuta straniera e ad aumentare drasticamente i tassi di interesse. Il Cremlino ha definito tali misure tempestive e finalizzate alla lotta contro l'alta inflazione. In effetti, il Ministero dell'Economia ha rivisto al rialzo le previsioni sull'andamento dei prezzi al consumo, portandole dal 5,3% al 7,4% nel 2023 e dal 4% al 4,5% nel 2024. Ciò significa che la Banca Centrale non potrà raggiungere l'obiettivo del 4% prima del 2025 e apre la strada alla continuazione del ciclo di restrizione monetaria.

In realtà, la colpa va attribuita alla rapida perdita di posizioni del rublo. Le previsioni aggiornate del Ministero dell'Economia prevedono un tasso di cambio medio del dollaro di 85,2 rubli nel 2023, 90,1 nel 2024 e 92,3 nel 2025. Questi valori sono superiori alle stime di aprile di 76,5, 76,8 e 78,6 rispettivamente. Sembra che il ministero non abbia illusioni sul futuro della valuta russa e ci siano basi valide per questa convinzione. La situazione del commercio estero della Federazione Russa continua a peggiorare, nonostante i successi nelle relazioni con i paesi asiatici.

Dinamiche del rublo e del saldo del conto corrente della Russia

Ad agosto, la Cina ha acquistato prodotti russi per un valore di 11,5 miliardi di dollari. Con tutto ciò, Mosca prevede un aumento del volume degli scambi reciproci a 200 miliardi nel 2023, rispetto a 185 miliardi nel 2022. Per lungo tempo, la Russia ha cercato di riorientare i flussi petroliferi dall'Europa all'Asia, ma dipendere da uno o due partner potrebbe avere conseguenze negative sull'economia in futuro. In particolare, l'orientamento del paese verso le valute di stati amici, soprattutto lo yuan, porta a una carenza di dollari statunitensi ed euro. Di conseguenza, i "tori" dell'USD/RUB possono contare su una nuova strategia vincente.

Nel contempo, la Cina sta vendendo più dei suoi prodotti sul mercato russo, il che porta a un aumento delle importazioni in Russia e riduce l'eccedenza del conto corrente. In assenza di flussi di investimenti internazionali, il tasso di cambio del rublo è influenzato dalla situazione della bilancia commerciale. Il suo peggioramento apre la strada al rialzo per la coppia USD/RUB.

Dinamica delle esportazioni cinesi in Russia


A mio avviso, cercare di convincere che tutto va bene e che la situazione è gestibile non riuscirà a calmare il panico che si è scatenato sul mercato valutario. In condizioni di contenimento artificiale del tasso di cambio del rublo per impedirne il crollo, i picchi di volatilità si ripeteranno con una sorprendente frequenza.

Dal punto di vista tecnico, sul grafico giornaliero USD/RUB, gli orsi hanno fatto il loro primo tentativo di sfruttare la combinazione di pattern Tre indiani e 1-2-3. Tuttavia, non hanno avuto successo. Allo stesso tempo, il ritorno del dollaro statunitense sopra 96,9 potrebbe essere un segnale per acquistare dollari contro il rublo, sperando in una ripresa del trend rialzista. Nel complesso, finché la coppia rimane al di sopra del valore equo di 94,2, sembra preferibile mantenere posizioni long.