Eventi macroeconomici di giovedì non mancheranno. L'evento chiave della giornata sarà l'annuncio dei risultati della riunione della BCE, in particolare il cambiamento del tasso chiave. Le opinioni su questo evento sono molto divergenti. Circa la metà degli esperti ritiene che il tasso aumenterà di nuovo dello 0,25%, che può essere considerato uno scenario "falco", mentre l'altra metà pensa che rimarrà invariato, che può essere considerato uno scenario "colomba". Nel primo caso, ci si può aspettare una crescita dell'euro, nel secondo, una diminuzione. Tuttavia, sconsigliamo vivamente ai trader principianti di cercare di indovinare la decisione della BCE e il movimento della coppia.
Negli Stati Uniti saranno pubblicati tre rapporti secondari: sulle vendite al dettaglio, sulle richieste di sussidi di disoccupazione e sull'indice dei prezzi alla produzione. Il mercato può tranquillamente ignorare tutti e tre i rapporti, soprattutto se i loro valori non si discosteranno molto dalle previsioni. In Germania e nel Regno Unito, giovedì non sono previste pubblicazioni importanti.
Analisi degli eventi fondamentali:
Tra gli eventi fondamentali di giovedì, possiamo evidenziare solo la conferenza stampa di Christine Lagarde dedicata ai risultati della riunione della BCE. Durante il discorso del capo della BCE, potrebbero emergere informazioni importanti, in particolare sui piani futuri della banca centrale per il tasso. Ricordiamo che negli ultimi due mesi ci sono stati segnali regolari di disponibilità a interrompere il ciclo di stretta della politica monetaria. Questo contesto fondamentale è molto negativo per l'euro. Quindi, se oggi Lagarde parlerà di una pausa o della conclusione del ciclo, ciò potrebbe provocare un crollo dell'euro. E potrebbe essere un crollo significativo.
Giovedì, i trader principianti dovrebbero prestare attenzione alla riunione della BCE e all'intervento di Lagarde; tutti gli altri eventi della giornata sono secondari. Anche se i loro valori dovessero essere significativi, saranno oscurati dai primi due eventi.
1) La forza del segnale è determinata dal tempo impiegato per formare il segnale (rimbalzo o rottura del livello). Più velocemente si forma, più forte è il segnale.
2) Se vicino a un determinato livello sono state aperte due o più posizioni basate su segnali falsi, allora tutti i segnali successivi da questo livello dovrebbero essere ignorati.
3) In una fase laterale qualsiasi coppia di valute può generare molti segnali falsi o non generarne affatto. In ogni caso, al primo segnale di una fase laterale, è meglio smettere di fare trading.
4) Le operazioni di trading vengono aperte tra l'inizio della sessione europea e la metà di quella americana, quando tutte le posizioni devono essere chiuse manualmente.
5) Sul TF a 30 minuti, i segnali dell'indicatore MACD possono essere utilizzati solo se c'è una buona volatilità e un trend che viene confermato dalla linea di tendenza o dal canale di tendenza.
6) Se due livelli sono troppo vicini l'uno all'altro (da 5 a 15 punti), dovrebbero essere considerati come un'area di supporto o resistenza.
Cosa c'è sul grafico:I livelli di supporto e resistenza sono i livelli che sono obiettivi quando si apre un'operazione di acquisto o di vendita. Vicino ad essi è possibile impostare i livelli di Take Profit.
Le linee rosse sono canali o linee di tendenza che mostrano l'attuale tendenza e indicano in quale direzione è preferibile fare trading ora.
L'indicatore MACD (14,22,3) - un istogramma e una linea di segnale - è un indicatore ausiliario che può essere utilizzato anche come fonte di segnale.
Annunci e rapporti importanti (sempre presenti nel calendario economico) possono influenzare molto il movimento della coppia di valute. Pertanto, durante il rilascio, è necessario fare trading con estrema prudenza o uscire dal mercato per evitare una brusca inversione di prezzo.
I principianti che vogliono fare trading sul mercato forex devono ricordare che ogni operazione non può essere redditizia. Lo sviluppo di una strategia chiara e la gestione del denaro sono la chiave del successo nel trading a lungo termine.