BlackRock e altri grandi investitori potrebbero deliberatamente abbassare il prezzo del Bitcoin

Bitcoin è salito bruscamente la scorsa settimana dopo la notizia della vittoria legale di Grayscale sulla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Tuttavia, nei giorni successivi, i prezzi sono scesi gradualmente al punto in cui è iniziato il rialzo. Attualmente, Bitcoin si trova vicino ai minimi locali e non mostra alcuna voglia di crescere. Va ricordato che la maggior parte degli esperti e degli "esperti" continua a parlare di 100.000 dollari o 150.000 dollari per una singola moneta nel prossimo futuro. E per il concetto di "prossimo futuro" c'è un grande vantaggio per tutti i previsionisti: è sempre avanti. Le persone non guardano i limiti temporali delle previsioni, quindi quale differenza fa quando Bitcoin raggiunge questi livelli? Se entro 10 anni, allora la previsione si è comunque avverata. Con la stessa logica, potresti chiedere previsioni alle nonne.

Nel frattempo, in rete sta emergendo l'opinione che i grandi giocatori del mercato delle criptovalute potrebbero deliberatamente abbassare il prezzo del Bitcoin per poi acquistarlo a prezzi più bassi. Ad esempio, BlackRock, un'azienda che ha presentato domanda alla SEC per lanciare un ETF su Bitcoin, è un grande giocatore istituzionale che potrebbe aver bisogno di molte criptovalute in caso di approvazione della loro domanda. C'è la teoria che l'azienda potrebbe aver già acquistato la quantità necessaria di monete diversi mesi fa, ma questa è solo un'ipotesi. Se così non fosse, prima che venga approvata la domanda per un ETF su Bitcoin, tanto più basso è il prezzo dell'asset crittografico, tanto meglio. Alcuni analisti suppongono che BlackRock e altre aziende che hanno presentato domanda potrebbero non avere abbastanza monete per supportare il nuovo strumento, quindi stanno deliberatamente abbassando il prezzo dell'oro digitale.

Tuttavia, abbiamo già discusso dell'argomento della manipolazione di mercato in passato. Quando il 75% di un asset è detenuto da un piccolo gruppo di investitori, diventa monopolistico e i suoi membri possono facilmente mettersi d'accordo a beneficio reciproco. Di conseguenza, Bitcoin diventa solo un giocattolo nelle mani dei grandi detentori e non è diverso dalla valuta fiat, controllata dalle banche centrali e dai governi. Almeno le banche centrali sono interessate alla stabilità della valuta, mentre gli investitori privati sono interessati solo all'arricchimento personale. Riteniamo che Bitcoin possa subire ulteriori cali di prezzo.

Sul grafico delle 24 ore, Bitcoin continua a scendere come previsto. Il prezzo è sceso al livello di 25.211, che è un importante supporto. Ora, per nuove vendite, è necessario superare l'area tra 24.350 e 25.211, e in tal caso il declino potrebbe continuare ulteriormente. L'obiettivo è 19.607. Riteniamo che sia una prospettiva realistica, poiché la linea di tendenza ascendente è stata superata. Gli acquisti possono essere considerati in caso di un chiaro rimbalzo dall'area tra 24.350 e 25.211.