Per il secondo giorno consecutivo, la coppia EUR/JPY sta scivolando dal massimo pluridecennale - il livello più alto dal settembre 2008 - e rimane sotto forte pressione delle vendite.
Secondo i dati dell'indice PMI HCOB Flash della Germania, l'indice PMI non ha soddisfatto le aspettative ed è sceso a 44,7, raggiungendo il livello più basso dal maggio 2020, rinnovando così le preoccupazioni sulla recessione. Inoltre, l'attività economica nel settore dei servizi si è contratta per la prima volta in otto mesi.
In sostanza, i dati indicano un peggioramento delle condizioni economiche nella maggiore economia dell'eurozona e alimentano voci secondo cui a settembre la Banca Centrale Europea interromperà la serie di nove rialzi consecutivi dei tassi di interesse.
Ciò esercita pressione sull'euro e contribuisce al ribasso della coppia EUR/JPY. D'altra parte, a fronte delle crescenti preoccupazioni riguardo a una recessione economica globale più profonda, lo yen giapponese (JPY) attira alcuni flussi come valuta rifugio. Le intenzioni di intervento sostengono lo yen. Tuttavia, la posizione accomodante della Banca del Giappone potrebbe contenere un aumento significativo del JPY e richiede un certo grado di cautela prima di confermare che la coppia è pronta per un ribasso massimo! Attualmente, questo potrebbe essere solo un ribasso legato alle notizie.