Il nuovo trend ribassista: cosa sta accadendo sul mercato delle criptovalute?

Negli ultimi sei mesi, Bitcoin e altre criptovalute si sono mosse all'interno di un trend rialzista che si è formato dopo il raggiungimento del minimo locale di BTC intorno ai 16.000$. Da allora, gli asset digitali hanno registrato diversi impulsi rialzisti potenti e hanno raggiunto nuovi massimi locali. Bitcoin ha raggiunto 31.000$, ETH 2.130$ e la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute ha superato 1,2$ trilioni.

Tuttavia, l'ultimo impulso ribassista, scatenato da una serie di fattori negativi, ha definitivamente infranto la struttura del movimento rialzista degli asset principali. Nel frattempo, si sta osservando un rafforzamento del sentiment ribassista sul mercato, parallelamente all'attesa di decisioni macroeconomiche stressanti.

Fattori alla base dell'insorgere del trend ribassista

Il principale fattore che ha intensificato la pressione ribassista sul mercato delle criptovalute sono gli eventi negli Stati Uniti. In primo luogo, si tratta della politica della Federal Reserve e del livello dei tassi chiave. Gli eventi della scorsa settimana hanno mostrato che con una grande probabilità il regolatore aumenterà nuovamente il tasso chiave al 5,75% a causa del potenziale aumento del tasso CPI. Una tale decisione rafforzerà il dollaro USA e il rendimento dei titoli del Tesoro USA, allo stesso tempo mettendo in difficoltà gli asset ad alto rischio, in primo luogo le criptovalute.

Un altro fattore negativo è stata la dichiarazione di John Reed Stark, ex avvocato della SEC degli Stati Uniti, che ritiene che il regolatore non approverà un ETF su Bitcoin nel 2023. Un funzionario dell'ente ha espresso questa opinione anonimamente, sottolineando che tale decisione è improbabile nel 2023. Nel frattempo, la SEC continua a perseguire legalmente Ripple, sebbene non chieda al tribunale di classificare l'asset come security (valore mobiliare).

Gli investitori hanno perso fiducia?

Tutti questi eventi, uniti all'instabilità economica globale, stanno portando a una diminuzione dell'interesse per il mercato delle criptovalute. Secondo i dati di Santiment, dal febbraio 2023 si osservano livelli elevati di sentiment negativo sul mercato. Inoltre, CoinShares segnala una fuoriuscita di fondi dai fondi cripto per un totale di 55$ milioni.

Anche Glassnode segnala un aumento delle vendite sul mercato delle criptovalute e prevede che questa tendenza si rafforzerà nelle prossime settimane. Gli analisti del portale notano che oltre l'88% dei detentori di BTC a breve termine è in perdita e, dato il sentimento negativo causato dalle notizie fondamentali, questa tendenza si intensificherà.

Analisi BTC/USD

Come abbiamo già notato, ci aspetta una prolungata fase di consolidamento di Bitcoin intorno ai 26.000$. L'asset non ha ancora formato un'area di oscillazione, ma molto probabilmente sarà un'ampia gamma tra 26.000$ e 27.300$, dove avverrà una redistribuzione del capitale. Nel timeframe giornaliero si osserva uno stato di ipervenduto per RSI e stocastico. Ciò indica che a breve inizierà un movimento correttivo al rialzo e successivo consolidamento.

Per quanto riguarda i potenziali target di BTC, l'opzione meno probabile sembra essere il rinnovo del movimento al rialzo verso il livello di 28.000$. Tuttavia, in caso di successo di questo scenario, l'idea rialzista su Bitcoin diventa nuovamente rilevante. Tuttavia, il movimento più probabile è verso il livello chiave di supporto a 25.000$ e un successivo calo nell'area tra 22.300$ e 23.500$, dove è avvenuta la fase principale di accumulo prima del movimento al rialzo.

Analisi ETH/USD

Al 22 agosto, Ethereum è scambiato intorno a 1.630$ con un volume di trading giornaliero di circa 5$ miliardi. Date le forti condizioni di dominio di Bitcoin, il principale altcoin si sta muovendo in sincronia con BTC. Il prezzo ha anche rotto e si è consolidato sotto la linea di tendenza rialzista.


Anche RSI è in una zona di ipercomprato, quindi nel breve termine ci si aspetta un movimento correttivo verso la zona di 1.735$. Per quanto riguarda i target ribassisti, vanno notati i livelli chiave di supporto tra 1.500$ e 1.540$, nonché target più profondi intorno a 1.250$ - 1.300$. Analizzando le potenziali manovre del prezzo di ETH, è necessario prestare attenzione al comportamento di BTC, poiché in questa fase l'intero mercato guarda alla principale criptovaluta.

Conclusioni

La rottura della linea di tendenza rialzista e l'aumento del sentimento negativo sul mercato delle criptovalute preannunciano la formazione di un nuovo trend ribassista. Nelle prossime settimane non si devono attendere movimenti di prezzo potenti, ma man mano che si avvicina la data di pubblicazione dei dati sull'inflazione e la riunione della Fed, la volatilità aumenterà e è abbastanza probabile che vedremo nuovamente movimenti impulsivi dei prezzi nel tentativo di formare massimi decrescenti.