Poiché i mercati stanno considerando l'aumento dei tassi da parte della Federal Reserve fino alla fine del 2023, i prezzi dell'oro rimangono sotto pressione.
Nella sua ultima previsione sui prezzi dell'oro, la capo economista per la ricerca sullo sviluppo sostenibile presso ABN AMRO, Georgette Boele, ha ridotto la sua previsione a lungo termine sull'oro. Prevede che entro la fine di quest'anno i prezzi saranno a 2.000 dollari, anziché 2.200, e a 2.200 alla fine del 2024.
Secondo lei, gli investitori non sono entusiasti di acquistare oro ai livelli attuali, probabilmente perché i prezzi sono vicini ai massimi storici. Ha aggiunto che il cambiamento delle aspettative di mercato è avvenuto dopo l'annuncio della Federal Reserve di continuare la sua politica aggressiva, anche se il ciclo di restrizione sta per concludersi, essendo stato il più aggressivo degli ultimi 40 anni.
Secondo lo strumento CME FedWatch, c'è l'80% di probabilità di un aumento dei tassi a luglio.
Georgette Boele ha dichiarato che la banca olandese si aspetta che la Federal Reserve riduca il tasso di interesse di 175 punti base solo l'anno prossimo, poiché l'economia è entrata in recessione nel primo trimestre. Di conseguenza, sarà solo l'anno prossimo che la banca si aspetta un impulso rialzista globale per l'oro, che potrebbe spingere i prezzi ai massimi storici.