Al limite del precipizio. La sterlina rischia di subire un crollo

Quali saranno alla fine le decisioni della Banca d'Inghilterra riguardo all'aumento dei tassi di interesse oggi e nelle prossime riunioni, e come ciò influenzerà la sterlina? Gli analisti autorevoli hanno espresso le loro opinioni su questo e molti altri argomenti.

La sterlina ha subito perdite significative a causa della reazione dei mercati all'ulteriore crescita di uno degli indicatori chiave dell'inflazione nel Regno Unito. Ciò ha portato a modifiche nelle previsioni degli analisti ed economisti riguardo alla sterlina e alla decisione odierna sulla politica dei tassi in Inghilterra.

Ieri, la sterlina è aumentata contro lo yen giapponese e il won sudcoreano, ma è diminuita rispetto ad altre valute del G20. Le perdite più significative si sono registrate soprattutto nei confronti della corona svedese, del rublo russo e dello zloty polacco, a causa dei notevoli cambiamenti nelle aspettative di mercato riguardo ai tassi di interesse della Banca d'Inghilterra. Secondo i dati di mercato, il tasso previsto per la fine dell'anno ha raggiunto il 6% ieri, superando il livello del 5,75%.

Attualmente non è chiaro quali azioni intende intraprendere la Banca d'Inghilterra oggi e come i mercati valutari reagiranno ai vari possibili scenari.

Secondo gli analisti, la sterlina è stata venduta sui mercati valutari perché i trader hanno ritenuto che l'aumento dei tassi fosse insufficiente, e ciò ha portato ad aumento di altri rischi.

C'è un rischio notevole che la banca centrale del G10 non riuscirà a contenere l'indice core dei prezzi al consumo al 2%. L'unico chiaro esempio di contenimento dell'inflazione complessiva viene dal FOMC, ma il loro indice di base supera il 4%. Anche i sussidi energetici dell'UE e del Regno Unito aggravano i problemi fiscali, ad esempio il Regno Unito ha un rapporto debito/PIL del 100%.

Le previsioni di maggio della Banca d'Inghilterra indicavano che l'inflazione sarebbe probabilmente scesa a circa il 7% entro luglio e intorno al 4% entro la fine dell'anno. Tuttavia, presso la banca centrale ammettono che esiste un'alta incertezza sulle prospettive e diversi fattori potrebbero ritardare ulteriormente il processo di disinflazione.

Dunque, cosa ne pensano analisti ed economisti? Ci sono diverse opinioni sulle possibili modifiche ai tassi di interesse della banca oggi e in futuro. Gli analisti vedono anche le prospettive per la sterlina in modo diverso.

Capital Markets

Il mercato valutario si è concentrato sul deprezzamento del dollaro statunitense, che ha fornito supporto alla sterlina, e sull'aspettativa di un aumento dei tassi di interesse, che probabilmente spiega in parte il calo dell'EUR/GBP. Questa dinamica sta cambiando.

Ci sono stati periodi in cui la sterlina si è deprezzata o è rimasta debole nonostante l'aumento dei tassi di interesse. Uno di questi è stato durante la preparazione alla svalutazione del 1967, e ci sono stati altri casi negli anni '70 e all'inizio degli anni '80. Un altro esempio è stata la caotica uscita del Regno Unito dal Sistema monetario europeo nel 1992.

La Banca d'Inghilterra ha due opzioni. La prima è continuare con un graduale aumento dei tassi di interesse e sperare che l'inflazione e l'aumento dei salari si autoregolano rallentando il ritmo di crescita. Il problema con questa opzione è che l'alta inflazione è già presente e ciò probabilmente porterà a un indebolimento della sterlina poiché i mercati escluderanno un aumento dei tassi di interesse dalla loro previsione.

La seconda opzione è inasprire la politica in modo più rapido e aggressivo aumentando i tassi di 50 o addirittura 75 punti base. Considerando che l'inflazione core supera il 7% mentre il tasso di interesse nominale è inferiore al 5%, potrebbe essere necessario un atteggiamento più rigoroso da parte della banca centrale. Tuttavia, il regolatore è stato destabilizzato dalla forza del mercato del lavoro nel 2023. La seconda opzione sembra essere la più accettabile. È probabile un aumento dei tassi di interesse di 50 punti base.

Saxo Bank

La Banca d'Inghilterra deve fare tutto il possibile per riconquistare la fiducia. In caso contrario, un piccolo rialzo dei tassi potrebbe essere devastante per la sterlina. Insomma, il mercato ha già preso in considerazione l'aumento di 90 punti base in tre riunioni successive.

La coppia EUR/GBP è aumentata bruscamente nonostante una nuova ondata di inflazione nel Regno Unito. Ciò indica che la Banca d'Inghilterra dovrà fare un gran sforzo per sostenere l'umore rialzista della sterlina.

La coppia ha la possibilità di consolidarsi al di sopra senza invertire il trend al ribasso, anche se il livello 0,8675 esercita una forte pressione su di essa.

Capital Markets

Sebbene il mercato abbia ridotto per un po' la probabilità di un aumento del 50 punti base, la crescita della sterlina si è rallentata. Il rischio che i tassi di interesse raggiungano alla fine il 6% ha alimentato le preoccupazioni sulla recessione nel 2024.

Nonostante la crescita dell'indice core dei prezzi al consumo, in parte a causa dei persistenti problemi di offerta che non possono essere risolti solo con un aumento dei tassi, si prevede ancora un aumento di 25 punti base.

La ripresa delle vendite di oro e l'aumento dei tassi ipotecari indicano che i timori di una recessione continueranno ad avere un impatto negativo sulla performance a breve termine della sterlina.

Jefferies

La situazione nel Regno Unito non migliora, ma gli economisti sperano che la dinamica dell'inflazione cambi drasticamente il mese prossimo e che gli effetti inizieranno a manifestarsi in un futuro molto prossimo, soprattutto nel settore energetico.

"Vediamo se la sterlina avrà la pazienza di aspettare i dati sull'inflazione di luglio", commentano gli analisti.

La coppia GBP/USD è tornata al livello di 1,2700. Qui, probabilmente è necessario fermarsi e attendere che la situazione si risolva. Il comitato sull'inflazione ha votato a favore di un aumento dei tassi di 50 punti base. Vediamo se la Banca d'Inghilterra ha il coraggio di seguire la sua raccomandazione.

Il supporto GBP/USD si trova a 1,2705, 1,2645, 1,2595, resistenza - 1.2820, 1.2865, 1.2930.