Oro in calo dopo la decisione della Fed di prendersi una pausa

L'oro scende di prezzo giovedì di oltre l'1% dopo la pubblicazione dei risultati della riunione della Fed.

Nel pomeriggio, il prezzo dei futures dell'oro di agosto sulla borsa di New York Comex è sceso dell'1,02%, a 1948 dollari l'oncia troy. Mentre il prezzo dei futures di luglio sull'argento è sceso del 2,56% a $23.495 l'oncia.

Il regolatore americano ha confermato le attese degli analisti al termine della riunione di ieri, mantenendo il tasso di riferimento al livello attuale – 5-5,25% annuo. Ciò è avvenuto dopo un ciclo di aumenti a seguito dei risultati degli ultimi dieci incontri. Tuttavia, i funzionari della Fed hanno lasciato intendere che ci saranno ancora aumenti dei tassi in futuro, e ora hanno semplicemente deciso di prendersi una breve pausa.

Secondo l'aggiornamento del grafico a punti con le previsioni dei membri del comitato, i tassi quest'anno potrebbero raggiungere il 5,5-5,75%. Ciò suggerisce che ci saranno altri due rialzi di 25 punti base, e probabilmente nei mesi estivi. Le ragioni dell'aumento dei tassi negli Stati Uniti sono ancora rilevanti: prezzi ancora molto alti nel paese e un mercato del lavoro chiaramente surriscaldato. La prossima riunione della Fed si terrà il 25 e 26 luglio.

Questa decisione della Fed rende gli asset finanziari rischiosi più attraenti per gli investimenti oggi, a causa della quale gli asset di rifugio (come l'oro, ad esempio) subiscono di solito una notevole perdita.

Sulla scia della decisione presa dalla Fed, i rendimenti dei titoli di stato statunitensi sono notevolmente aumentati, il che ha fornito un sostanziale supporto al dollaro, che era già aumentato notevolmente rispetto alle principali valute mondiali ieri.

Oggi l'indice del dollaro è salito a 103,09, ripristinando così le posizioni dal minimo di quattro settimane (livello 102,66), che aveva toccato il giorno prima.

Un dollaro forte, come si sa, non è la migliore notizia per le quotazioni dell'oro, quindi il suo apprezzamento può essere considerato un altro fattore che contribuisce all'indebolimento del metallo giallo.

L'attenzione dei trader oggi non è focalizzata solo sulle discussioni dei risultati della riunione di ieri del regolatore americano, ma anche sulla pubblicazione dei dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Gli analisti prevedono che l'attività dei consumatori nel paese sia diminuita dello 0,1% il mese scorso, mentre ad aprile questo dato ha mostrato una crescita dello 0,4%. Se le aspettative degli esperti dovessero concretizzarsi, le quotazioni del dollaro avranno difficoltà a mantenere il loro livello alto e inizieranno quasi certamente a diminuire. In questo scenario, è probabile che l'oro riceva un supporto tangibile.

Inoltre, spesso si verifica una correzione tecnica prima del fine settimana, soprattutto dopo un lungo calo degli ultimi cinque giorni. Considerando ciò, la coppia XAU/USD ha il potenziale per un aumento a breve termine.