Default. Essere o non essere: questo è il dilemma (esiste la possibilità di un calo delle coppie AUD/USD e GBP/USD).

Il problema del rischio di default del governo degli Stati Uniti a causa dell'incapacità di raggiungere un accordo tra democratici e repubblicani al Congresso rimane ancora dominante sul mercato e continuerà a rimanere in cima alle notizie.

Ci si aspetta qualche cambiamento significativo sul mercato in relazione alla pubblicazione delle minute dell'ultima riunione della Federal Reserve sulla politica monetaria?

Riteniamo che la divulgazione del contenuto di questo documento non porterà a cambiamenti significativi. Gli investitori sanno e comprendono che non c'è un consenso unanime tra i membri della banca centrale sulla necessità di continuare il ciclo di aumento dei tassi di interesse, e difficilmente le minute mostreranno qualcosa di diverso.

Oggi attirerà anche l'attenzione il previsto discorso della Segretaria del Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen. Le sue parole sul fatto che l'America affronterà un default il 1° giugno se il Congresso non prenderà una decisione sull'aumento del tetto del debito pubblico hanno già scosso i mercati. I mercati ascolteranno attentamente il suo discorso oggi, cercando di capire se esistono possibilità di evitare questo evento estremamente spiacevole.

Influirà il suo discorso sulla dinamica degli asset?

Pensiamo che non influirà molto, come nel caso della pubblicazione delle minute. Innanzitutto, ciò è dovuto al fatto che tutto ciò che poteva comunicare è già stato detto in precedenza. Ora i partecipanti al mercato semplicemente aspetteranno che si raggiunga un accordo all'ultimo minuto o che venga annunciato il default.

In generale, se si osserva attentamente quanto accade sui mercati, tutto indica un'alta probabilità di realizzazione dello scenario negativo, sebbene rimanga una piccola possibilità di esito positivo. Se tralasciamo il problema del debito pubblico, la colpa è del confronto politico tra i due principali partiti americani, il Partito Democratico e il Partito Repubblicano. La rivalità tra di loro ha raggiunto il culmine prima dell'inizio delle elezioni presidenziali, il che potrebbe essere la causa del default.

Un segnale importante dell'aumento delle preoccupazioni legate al default è l'incessante aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Ad esempio, il rendimento dei titoli decennali è saldamente sopra il 3,7%, che riflette l'inquietudine degli investitori sulla capacità della Federal Reserve di onorare i propri obblighi di debito.

Cosa ci si può aspettare sui mercati azionari e valutari?

Riteniamo che il fattore di incertezza sulla risoluzione della questione del debito pubblico eserciterà pressione sulla domanda di azioni delle società. Solo la notizia di un accordo raggiunto potrebbe essere un segnale forte per un rally locale. Allo stesso tempo, il tasso di cambio del dollaro potrebbe indebolirsi.

Previsione per il giorno:

AUD/USD

La coppia si sta negoziando in un'ampia fascia di 0,6580-0,6800. Il peggioramento del sentimento di mercato a causa degli eventi in America e delle tensioni tra Occidente e Cina potrebbe portare alla rottura del limite inferiore di questa fascia e a una diminuzione fino a 0,6525.

GBP/USD

La coppia ha ricevuto un supporto limitato in seguito alla pubblicazione dei dati sull'aumento dell'inflazione nel Regno Unito. Affinché la coppia continui a salire, sono necessarie notizie positive riguardo al tema del default in America, oltre al superamento del livello di 1,2470. In tal caso, potrebbe salire fino a 1,2550. Tuttavia, le tensioni legate al tema del default potrebbero nuovamente esercitare pressione su di essa e portare alla caduta della coppia fino a 1,2340.