Gli indici azionari europei superano di gran lunga quelli statunitensi

I futures sulle azioni statunitensi venerdì hanno mostrato un andamento contrastato, dato che è iniziato il periodo delle relazioni bancarie e i trader hanno considerato la possibilità che la Federal Reserve potrebbe avvicinarsi alla fine del suo ciclo di aumento dei tassi.

I contratti sul Nasdaq 100 hanno ampliato le perdite fino allo 0,5%, dopo che il benchmark era aumentato di circa il 2% il giorno prima. L'indice S&P 500 è rimasto stabile dopo che giovedì l'indicatore di base è salito al massimo di questo mese a seguito della riduzione dell'inflazione negli Stati Uniti e dell'aumento del numero di domande di indennità di disoccupazione.

Intanto, JPMorgan Chase & Co. e Well Fargo hanno avviato un periodo di rendicontazione. JPMorgan è balzato di circa l'8% nel pre-mercato dopo aver annunciato un aumento inaspettato dei depositi nel primo trimestre. Le azioni di Wells Fargo sono scese di circa l'1% nel pre-mercato dopo che il creditore ha aumentato le riserve per coprire le perdite, incluso il credito per immobili commerciali.

Gli indici azionari europei chiudono un'altra settimana di contrattazioni in rialzo:

Dato che i trader obbligazionari hanno aumentato le scommesse sul fatto che la Federal Reserve ridurrà i tassi di interesse entro la fine del 2023, il rendimento dei titoli di stato è aumentato di qualche punto percentuale, mentre il segmento biennale, sensibile ai tassi, si mantiene al di sotto del 4%. Mentre l'indice del dollaro Bloomberg si è stabilizzato dopo essere sceso al livello più basso da febbraio.

Le scommesse sulla riduzione dei tassi potrebbero aumentare ulteriormente se il dato sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti a marzo, previsto più tardi nello stesso giorno, mostrerà un rallentamento della domanda di beni e servizi. Tuttavia, una pressione maggiore potrebbe derivare dall'inizio della stagione dei bilanci, quando i report del primo trimestre delle principali banche riceveranno più attenzione del solito, considerando il fallimento di tre creditori statunitensi di dimensioni più piccoli a marzo.

"Gli investitori prenderanno con cautela qualsiasi segnale, visto che i problemi bancari regionali hanno portato a un significativo inasprimento degli standard di prestito in tutto il sistema", hanno scritto in una nota gli strateghi di BMO Ian Lyngen e Benjamin Jeffrey.

L'attenzione sarà concentrata sui prelievi di depositi, in particolare presso Western Alliance Bancorp, Comerica Inc. e East West Bancorp Inc., le cui azioni hanno subito pesanti perdite a seguito del crollo. Riporteranno i propri guadagni la prossima settimana.