Previsione per EUR/USD il 2 dicembre 2022

In attesa dei dati odierni sull'occupazione negli Usa, sullo sfondo del discorso apparentemente poco accomodante di Jerome Powell, ieri l'euro è salito di 119 punti. Il prezzo ha sfondato il livello target 1,0470, il picco del 28 novembre, ora si sta dirigendo verso l'intervallo target 1,0015/42. L'intervallo è definito dai picchi di giugno e maggio. Per ora, il prezzo si attiene al nostro scenario con una divergenza che si forma al raggiungimento dell'intervallo target.


Sul grafico H4 si nota un segnale della formazione di una doppia divergenza non evidenziata con l'oscillatore Marlin. Dato l'attuale umore del mercato, ciò potrebbe significare una pausa nella crescita in attesa di nuove importanti informazioni. Quelli saranno i dati sull'occupazione negli Stati Uniti per novembre. La previsione di nuovi posti di lavoro è di 200mila (a ottobre ne erano 261 mila).

La dinamica crescente delle richieste di sussidi di disoccupazione settimanali e il calo di ieri del sottoindice ISM PMI manifatturiero nel campo dell'occupazione da 50,0 a 48,4 suggeriscono che il settore non farmaceutico potrebbe essere più debole del previsto. E di questa situazione che attendono chiarimento i partecipanti al mercato.