La sterlina con tutta determinazione (o, forse, sconsideratezza) sta cercando di compensare l'attesa debolezza della Fed e i dati odierni sull'occupazione negli Stati Uniti. La previsione per i nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo è di 200 mila contro i 261 mila di ottobre. La crescita della sterlina ieri è stata dell'1,73%.
L'oscillatore Marlin è estremamente contenuto, si sviluppa in un canale orizzontale con l'intenzione di scendere. È possibile che l'oscillatore esca dall'intervallo verso l'alto, ma in tal caso l'aumento del prezzo dovrebbe essere almeno del 2% al giorno, il che è ancora poco probabile. L'obiettivo più immediato della sterlina a 1,2410, è il minimo di aprile e il massimo del 16 giugno. Se il prezzo si fissa al di sopra del livello, il prossimo obiettivo sarà l'intervallo 1,2598-1,2666, il doppio massimo di maggio.
Sul grafico a quattro ore il prezzo è fissato al di sopra del livello di 1,2200. La crescente divergenza di prezzo e l'oscillatore Marlin suggeriscono già che il tasso di crescita dei prezzi probabilmente rallenterà. Per ora attendiamo il prezzo al livello target di 1.2410.