I dati sull'occupazione negli Stati Uniti sono stati positivi venerdì, ma i mercati sembrano aver scelto il rischio al momento sbagliato, confusi sulla prossima mossa della Fed. Il mercato è riuscito a tenere conto di un probabile aumento dello 0,50% alla riunione di dicembre al 61,5% (dal precedente 47,2%), ma gli investitori hanno perso di vista il fattore inflazione, esattamente quello contro cui la Fed sta combattendo. L'inflazione promette di aumentare ancora più rapidamente poiché l'UE prevede di vietare l'acquisto di petrolio russo e i paesi del G7 e l'Australia hanno deciso di fissare un tetto per il prezzo del petrolio russo. Il petrolio (#CL) è balzato del 5,26%. Pertanto, un certo numero di economisti prevede un altro aumento del tasso dello 0,75% o una serie prolungata dello 0,50%.
L'euro è salito di 211 punti venerdì, ma durante il fine settimana gli investitori hanno ripensato alla situazione attuale e lunedì si è aperto con un gap in calo. Ma è auspicabile chiudere il gap, così l'euro può ancora crescere, fino al limite superiore del canale dei prezzi del grafico giornaliero, fino all'area di 1,0025.
Il movimento al ribasso nella situazione attuale è limitato dal supporto 0,9864. Ora, anche dal lato tecnico, l'incertezza del mercato è visibile. Questa incertezza per gli orsi si concluderà con il prezzo sotto la linea MACD (0,9825). Per i tori la situazione è più complicata. L'uscita del prezzo dal canale discendente non promette di mantenere il trend rialzista, poiché questa uscita può facilmente rivelarsi falsa. In questo caso, i livelli di resistenza sono 1,0051, 1,0100 e superiori.
Sul grafico H4, il prezzo decide il problema con la linea MACD: se dovrebbe superare questa linea e il livello di 0,9950 con essa, o allentare la pressione per un piccolo pullback e la successiva crescita per chiudere la finestra. Stiamo guardando.