Ultime previsioni per EUR/USD il 15 giugno 2022

Il mercato si è effettivamente bloccato alla vigilia della riunione del Comitato federale del mercato aperto. Anche se la moneta unica europea è chiaramente ipervenduta, e il mercato ha bisogno almeno di una correzione locale. È possibile che inizi con i dati sulla produzione industriale nell'area dell'euro, il cui tasso di declino dovrebbe rallentare dallo -0,8% allo -0,6%. Certo, si parla ancora di calo, ma il trend è chiaramente positivo.

Produzione industriale (Europa):

Inoltre, già all'apertura della sessione di negoziazione americana, la moneta unica europea riceverà ulteriore supporto sotto forma di dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti. I loro tassi di crescita dovrebbero rallentare dall'8,2% al 7,1%. Una diminuzione così evidente dell'attività dei consumatori avrà, ovviamente, un impatto negativo sul dollaro e correggerà in qualche modo la situazione sul mercato.

Vendite al dettaglio (Stati Uniti):

Ma l'evento principale della giornata, e ovviamente delle prossime settimane, sarà la riunione del Comitato federale del mercato aperto, a seguito della quale è probabile che il tasso di rifinanziamento aumenterà dello 0,75%. Tuttavia, ciò non porterà a una rinnovata crescita del dollaro. Nella migliore delle ipotesi, il mercato tornerà ai minimi di ieri. In effetti, negli ultimi due giorni, il dollaro si è rafforzato proprio in attesa di un aumento così ampio dei tassi di interesse. Quindi, nel complesso, questo evento è già stato preso in considerazione dal mercato. E nessuno ha cancellato l'eccessivo ipercomprato del dollaro. Quindi, al momento, semplicemente non c'è nessun posto dove far crescere il dollaro.

Tasso di rifinanziamento (Stati Uniti):

La coppia di valute EURUSD ha rallentato il suo movimento al ribasso nell'area di 1,0400. La mossa ha provocato turbolenze variabili, con il sentimento di ribasso che è rimasto tra i partecipanti al mercato.

Lo strumento tecnico RSI H4 è rimbalzato dal livello critico di 17,76 durante la stagnazione dei prezzi. Di conseguenza, l'indicatore ha lasciato la zona di ipervenduto. RSI D1 è nella zona 30/50 accettabile per il successivo declino.

Le linee mobili MA su Alligator H4 e D1 sono dirette verso il basso, il che conferma il segnale di un cambiamento dell'interesse commerciale da un ciclo ascendente a uno discendente.

Sul grafico giornaliero si registra un graduale recupero del trend ribassista rispetto alla recente correzione.

Aspettative e prospettive

La stagnazione dei prezzi entro 1,0400/1,0500 tiene per un po' gli speculatori su se stessa. Si può presumere che l'attuale stop svolga il ruolo di accumulazione delle forze commerciali nell'imminente accelerazione del mercato.

Sulla base dell'intervallo di cui sopra, la migliore tattica di trading è il metodo dell'impulso in uscita, che indicherà il successivo movimento di prezzo.

L'analisi completa dell'indicatore ha un segnale di acquisto a breve termine a causa di un pullback. Gli indicatori nei periodi intraday e di medio termine indicano la vendita.