I principali indicatori asiatici mostrano un calo

I principali indicatori asiatici mostrano un calo nel corso di trading alla fine della settimana. Il cinese Shenzhen Composite ha perso quasi l'1%, ed è calato dello 0,92%, lo Shanghai Composite è diminuito solo dello 0,07%, e l'indicatore Hang Seng Index di Hong Kong – dello 0,54%. Altri indicatori della regione hanno mostrato un calo ancora maggiore, per esempio il Nikkei 225 giapponese ha perso l'1,75%, l'indice S&P/ASX 200 australiano ha perso l'1,58% e il KOSPI coreano ha perso dello 0,91%.

Come spesso accade, gli indicatori asiatici nel loro movimento duplicano l'umore dei mercati americani. Il calo dei mercati azionari statunitensi è dovuto principalmente all'annuncio del capo della Fed circa l'intenzione di aumentare ulteriormente il tasso di interesse (immediatamente di 50 punti base) già il mese prossimo. Il tasso di aumento dell'inflazione negli Stati Uniti è stato dell'8,5% il mese scorso. Tale rapporto ha portato a un comportamento più cauto dei trader.

Un'altra fonte di pessimismo degli investitori sono state le statistiche provenienti dal Giappone. Così, la crescita dei prezzi al consumo nel paese ha accelerato al 1,5% dal valore precedente dello 0,9%. Questo tasso di inflazione è il più alto degli ultimi 3,5 anni. Secondo le previsioni degli esperti, l'aumento dei prezzi non avrebbe dovuto essere superiore allo 0,8%. Allo stesso tempo, va notato che il tasso di crescita dei prezzi rimane entro l'obiettivo della banca centrale, che è del 2%.

Tra i componenti del Nikkei 225, il calo del valore dei titoli è stato notato da Sumitomo Metal Mining Co. (-5,2%), Pacific Metals Co. (-4,6%), così come M3 Inc. (-4,8%). Inoltre, è stato notato il calo delle quotazioni delle azioni di Sony (del 2,8%), SoftBank Group (del 2,9%), Asia Fast Retailing (del 2,6%), nonché dei produttori di automobili – Nissan Motor e Toyota Motor (rispettivamente dell'1,9% e dell'1,6%).

Tra le società incluse nel calcolo dell'indicatore Hang Seng Index, la diminuzione del prezzo delle azioni è stata notata dal Galaxy Entertainment Group, Ltd. (-3,9%), Sands China, Ltd (-2,3%), così come Techtronic Industries Co. e Tencent Holdings, Ltd., che hanno perso del 2,4%. Altre aziende hanno mostrato un calo leggermente inferiore: Geely – del 2%, e Alibaba – dell'1,9%.

Tra le società sudcoreane che fanno parte dell'indice KOSPI, il calo delle quotazioni è stato notato da Samsung Electronics Co. (-0,7%) e Hyundai Motor (-1,1%).

Tra i componenti dell'indice S&P/ASX 200 la più grande riduzione di valore dei titoli è stata registrata della società Megasport, le cui azioni hanno perso il 10% in conseguenza della pubblicazione di aziendale report non interamente positivo. Le quotazioni di BHP e Rio Tinto hanno mostrato un calo minore: del 4% e del 3%.