Le Borse europei sono in aumento nell'attesa delle notizie positive dalla BCE

Nel corso di trading giovedì, i principali indici azionari europei mostrano un forte aumento in previsione di una decisione sulla politica monetaria della Banca centrale europea.

Così, al momento della stesura dell'articolo, il francese CAC 40 è aumentato dello 0,41%, a 6568,8 punti, il DAX tedesco – dello 0,27%, a 14112,89 punti. Allo stesso tempo, l'indicatore britannico FTSE 100 è calato dello 0,22%, scendendo a 7563,8 punti.

Il valore dei titoli del produttore svedese di apparecchiature di telecomunicazione Ericsson è crollato oggi di oltre l'8% sulla notizia di un calo dei profitti nel primo trimestre dell'anno fiscale. Inoltre, la gestione di Ericsson ha avvertito di ulteriori perdite dovute al ritiro dal mercato russo.

Le azioni del gruppo mediatico francese Publicis sono aumentate dell'1,2% dopo aver riportato i risultati finanziari del primo trimestre della società, superando le previsioni degli analisti di mercato.

Le quotazioni azionarie del produttore francese di beni di lusso Hermes sono aumentate del 2,3%. Nel primo trimestre, il gruppo di società ha approfittato della domanda in costante aumento per i suoi accessori negli Stati Uniti e nei paesi europei.

La capitalizzazione del venditore di mobili britannico Dunelm è aumentata del 2,5% in seguito all'annuncio di un notevole aumento delle vendite nel terzo trimestre. La società ha aperto i suoi negozi dopo la revoca delle restrizioni relative alla pandemia di COVID-19.

Al centro dell'attenzione dei partecipanti al mercato il giovedì è il prossimo risultato della riunione della Banca centrale europea, i cui rappresentanti si riuniranno oggi per determinare il futuro corso della politica monetaria in condizioni di aumento record di inflazione. La maggior parte degli analisti suggerisce che il regolatore aumenterà il tasso di interesse a seguito della Fed degli Stati Uniti e di altre banche centrali. Tuttavia, alcuni esperti ritengono che, sullo sfondo dell'avvicinamento ai disaccordi economici con la Russia, la BCE lascerà il tasso invariato, ma confermerà la prevista riduzione del programma di riacquisto di asset.

Un importante fattore per gli indici azionari europei il giovedì è stato il forte aumento dei principali indicatori degli Stati Uniti sullo sfondo del calo dei rendimenti dei titoli di Stato degli Stati Uniti.

A proposito, alla chiusura del trading di mercoledì, gli indici azionari chiave in Europa non hanno mostrato un'unica dinamica. L'esitazione degli investitori era legata all'imminente riunione della BCE e ai suoi risultati.

Così, alla vigilia, il britannico FTSE 100 è cresciuto dello 0,05%, fermandosi a 7580,8 punti, il francese CAC 40 è aumentato dello 0,07% – a 6542,14 punti, e il tedesco DAX è calato dello 0,34%, a 14076,44 punti.