Elon Musk non ha intenzione di vendere i suoi beni in criptovaluta, nonostante i consigli sull'attuale inflazione

Il CEO di Tesla e SpaceX, Elon Musk, ha twittato un suggerimento, quando gli è stato chiesto come sarà l'inflazione in pochi anni, ha risposto che si dovrebbe possedere beni fisici, come una casa o azioni di società che producono i prodotti necessari, non in contanti.

Una domanda molto tempestiva, dato che l'inflazione negli Stati Uniti è salita a un nuovo massimo di 40 anni a febbraio e l'indice dei prezzi al consumo annuale è stato del 7,9%.

Tuttavia, anche seguendo il suo consiglio, Musk ha ammesso che non venderà le criptovalute di sua proprietà, inclusi Bitcoin, Ethereum e Doge.

Musk ha anche notato che le sue società Tesla e SpaceX, come molte altre, sono sotto grande pressione inflazionistica quando si tratta di materie prime e logistica.
Il CEO di MicroStrategy, Michael Taylor, ha anche commentato la domanda di Musk, dicendo che l'inflazione rimane elevata e ha avvertito che le valute fiat più deboli potrebbero crollare.

L'inflazione negli Stati Uniti aumenterà e stabilirà nuovi record, e l'inflazione degli asset sarà due volte più alta dell'inflazione al consumo.

Saylor ha anche concordato con il principio che le risorse scarse sono ciò che è necessario quando l'inflazione è così alta.

Secondo lui, la sfida è capire quali cose (tra cui la proprietà fisica, la proprietà digitale e il capitale aziendale) sono più scarse e desiderabili nel tempo.