Ieri l'euro si è chiuso con una crescita di 30 punti, e il prezzo si è addirittura fissato al di sopra della linea dell'indicatore MACD del grafico giornaliero. Si sta sviluppando la convergenza del prezzo con l'oscillatore Marlin. Naturalmente, a prima vista, si è creata una situazione di inversione e il livello target 1.1450 è aperto, ma ci sono diversi fattori che ostacolano la crescita. Il più forte fattore è l'emergente inversione nei mercati adiacenti: si sono sviluppati segnali tecnici di un calo negli indici petroliferi e azionari. Un fattore debole, ma in via di sviluppo in futuro, è l'inversione dell'oscillatore Marlin davanti al confine con il territorio di crescita, che, insieme alla presenza della linea dell'indicatore di bilancio (rossa) sopra il prezzo, indica che la crescita del prezzo negli ultimi quattro giorni sia stata una correzione.
Pertanto, esiste la possibilità che il prezzo torni al di sotto della linea MACD e il suo successivo calo al livello target 1.1060. Per confermare la crescita, deve trascorrere ancora un giorno sopra la linea MACD in modo che Marlin possa spostarsi nella zona dei valori positivi e confermare questa crescita.
Sul grafico H4, il prezzo è al di sopra di entrambe le linee dell'indicatore, Marlin è nel territorio di crescita, ma si sta invertendo verso il basso dalla zona di ipercomprato. Il calo del prezzo sotto la linea MACD, sotto 1.1250, confermerà il carattere correttivo della crescita dell'euro negli ultimi quattro giorni.