Bitcoin si è rafforzato brevemente prima che la Federal Reserve annunciasse la sua ultima decisione sui tassi di interesse.
È salito sopra i $ 38.000, il livello più alto dal 21 gennaio. Ciò dimostra che la criptovaluta si sta gradualmente riprendendo dal calo di lunedì, quando Bitcoin è sceso a 33.000$, oltre il 50% al di sotto del picco di novembre, spingendo alcuni analisti a indicare $ 30.000 come livello di supporto chiave che Bitcoin non ha superato da luglio 2021.
Sembra inoltre che la correlazione tra criptovalute e azioni sia più forte che mai perché nelle ultime settimane gli investitori hanno venduto i titoli tecnologici e i token digitali ad alto prezzo in risposta alla prevista politica più restrittiva della Fed. Anche il movimento di Bitcoin in tandem con il Nasdaq 100 e l'S&P 500 ha raggiunto il massimo storico questo mese, rafforzando la fiducia che uno degli asset sottostanti più volatili del mondo possa diventare più prevedibile in futuro.
Anche altre criptovalute hanno mostrato crescite mercoledì, con Ethereum in aumento del 10%, che è relativamente superiore alla crescita del 5% di Bitcoin.
Il capo di Copper.co Fadi Abualfa ha dichiarato: "I mercati potrebbero aver già preso in considerazione l'aumento dei tassi. Con l'ultima vendita di mercato, mi aspetto che la Fed ammorbidisca il suo tono per fermare qualsiasi ulteriore panico. Bitcoin seguirà il sentimento generale del mercato a questo punto."
La Fed ha concluso ieri la sua riunione di due giorni, dove il comitato ha deciso di mantenere invariati i tassi e il tapering, annunciando un rialzo dei tassi a marzo.
"Il sentimento generale nelle criptovalute è: proviamo a stabilirsi in un intervallo e fare trading a breve termine o trovare violazioni", ha affermato Todd Morakis, co-fondatore di JST Capital. "Ci sono alcuni cacciatori di occasioni qui, ma la maggior parte delle persone ha aspettato un po' di tempo per investire in criptovalute e continuerà ad acquistare monete di qualità mentre il mercato scende", ha aggiunto.