I mercati si sono avvicinati alle vacanze di Capodanno nello stato debole. Il volume degli scambi sull'euro nell'ultima settimana è diminuito ogni giorno, ieri i volumi sono stati i più bassi di questo mese. Evidentemente la crescita dell'euro sulla notizia si è fermata ed ora entrano in gioco i fattori puramente tecnici.
Sul grafico giornaliero la linea di segnale dell'oscillatore Marlin si sta invertendo verso il basso con l'intenzione di tornare nell'intervallo di consolidamento segnato dall'area grigia. L'attacco della linea MACD (1.1363) non è avvenuto, l'inversione del prezzo dai livelli attuali è possibile. Se il calo risulta essere sufficientemente profondo (sul timeframe inferiore), l'interesse di mercato potrebbe tornare al precedente target ribassista 1.1170.
Sul grafico a quattro ore il prezzo è al di sopra della linea MACD, l'oscillatore Marlin è nella zona dei valori positivi - il momento attuale è propenso alla crescita. Ma non appena il prezzo scende sotto la linea MACD,a cui mancano pochi punti, la situazione cambierà al contrario. Come segnale stabile ribassista prenderemo il prezzo che scende al di sotto del minimo di ieri 1.1290. Marlin ormai si è già consolidato nella zona del trend ribassista.
Oggi negli Stati Uniti, in Germania, in Svizzera è un giorno festivo e un giorno lavorativo più corto nel Regno Unito e in Francia. E poiché i principali movimenti degli ultimi giorni erano avvenuti durante la sessione americana, è improbabile che oggi (e solo per un giorno) gli equilibri di potere cambino. Lunedì 27 dicembre è festivo nel Regno Unito. Ed è allora che possiamo aspettarci sorprese.