EUR/USD
I dati economici di ieri sono risultati leggermente migliori delle previsioni sia per l'Europa che per gli Stati Uniti. Di conseguenza, l'euro ha perso 13 punti e, come ora prevediamo, a parità di dati, l'euro si indebolirà rispetto al dollaro. Oggi i dati Usa dovrebbero essere buoni: il volume degli ordini di beni durevoli a maggio potrebbe crescere del 2,8%, le prime domande di sussidio di disoccupazione dovrebbero scendere da 412mila a 380mila, la stima finale del Pil del 1° trimestre è prevista senza cambiamenti del 6,4%. Pertanto, aspettiamo che il prezzo scenda al primo target 1.1855 e si sposti al di sotto di esso per continuare il declino fino al secondo target 1.1705.
Sul grafico a quattro ore ieri il prezzo è sceso dalla linea indicatrice MACD e durante l'intero periodo di correzione il prezzo non è andato al di sopra della linea indicatrice di bilancio rossa, il che indica lo sviluppo della correzione all'interno del quadro controllato della tendenza discendente. L'oscillatore Marlin rimane nella zona di crescita e sta ancora ostacolando lo sviluppo dell'offensiva degli orsi.
Ma c'è ancora tempo prima delle notizie americane serali. Quando il prezzo supererà il livello del segnale 1.1880, Marlin si sposterà nella sua area dei valori negativi. A questo punto, la situazione dell'euro diventerà completamente discendente.