EUR/USD
Ieri la Fed ha tenuto la sua riunione su politica monetaria. I risultati, l'umore generale dei membri del FOMC, si sono rivelati ancora più aggressivi di quanto si aspettassero i partecipanti al mercato. Jerome Powell si è concentrato sull'inflazione dopo l'incontro. Ha riconosciuto che c'erano più ragioni per influenzarlo di quanto il comitato si aspettasse in precedenza, che l'inflazione sta crescendo più velocemente del previsto e che c'è il pericolo di sua costante pressione. Di conseguenza, il FOMC ora prevede due aumenti nel 2023 e 7 membri del comitato su 18 sono pronti ad aumentare il tasso già una volta nel 2022.
Il ribasso di ieri dell'euro si è fermato a 1.1986, il minimo del 5 maggio. Lo stesso livello era la resistenza dell'11 e del 18 marzo. Sul grafico giornaliero l'oscillatore Marlin si inverte leggermente, forse prima dell'attacco decisivo al bordo inferiore del canale del prezzo (1.1940), il prezzo raccoglierà un po' - correggerà e si consoliderà. La base per tale correzione potrebbero essere i dati odierni sull'inflazione nell'eurozona: l'IPC previsto per maggio dovrebbe crescere dall'1,6% su base annua al 2,0% su base annua.
Sul grafico a quattro ore l'oscillatore Marlin si sta alzando dalla zona di ipervenduto. L'oscillatore dopo essersi scaricato, sarà di nuovo pronto a calare.