Logicamente, avremmo dovuto vedere almeno una sorta di correzione, dopo una reazione del mercato così inadeguata al contenuto del rapporto del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti. Tuttavia, le parole dell'ex capo del Federal Reserve System, e ora segretaria al Tesoro degli Stati Uniti, hanno fatto crescere la moneta unica europea. La signora Janet Yellen è apparentemente l'unica a credere che l'aumento dei tassi di interesse sarà un vantaggio per l'economia americana. Mentre tutti gli altri sono sicuri del contrario. Almeno nella situazione attuale, un aumento del tasso di rifinanziamento avrà quasi certamente un impatto negativo sul ritmo della ripresa economica sebbene i rischi che la Federal Reserve aumenti comunque il tasso di rifinanziamento sono piuttosto elevati, poiché l'inflazione continua a crescere costantemente ed è già ben al di sopra del livello obiettivo. Allo stesso tempo, secondo le previsioni, continuerà a crescere. Ma lo stesso Federal Reserve System assicura a tutti che non c'è motivo di preoccuparsi, e la situazione si stabilizzerà presto da sola, quindi non c'è bisogno di parlare di un eventuale aumento dei tassi di interesse. Su questo sfondo, le parole di Janet Yellen sono percepite piuttosto come una preparazione del pubblico per l'inasprimento della politica monetaria. Questo è ciò che ha minato la posizione del dollaro. Tuttavia, oggi il dollaro avrà ancora l'opportunità di migliorare la sua posizione. In questo dovrebbero aiutarlo i dati sui posti vacanti, il cui numero potrebbe crescere da 8.123mila a 8.200mila, il che significa che l'occupazione continuerà a crescere e con essa diminuirà il tasso di disoccupazione.
Numero di posti di lavoro (Stati Uniti):
Certo, puoi prestare attenzione anche ai dati sul PIL dell'area euro. Inoltre, il tasso di declino economico dovrebbe rallentare dal -4,9% al -1,8%. Sembra essere un serio motivo perché la moneta unica europea continui a rafforzarsi. Si tratta però della terza valutazione, che dovrebbe coincidere con le due precedenti. Quindi questi dati non porteranno nulla di nuovo, e quindi non avranno impatto sul mercato.
Variazione del PIL (Europa):
Durante l'ultimo giorno di negoziazione, la coppia di valute EURUSD ha mostrato un'attività al rialzo sul mercato, a seguito della quale la quotazione è balzata al livello di 1,2200, dove c'è stato un altro stop e, di conseguenza, un pullback.
La dinamica del mercato mostra segnali di accelerazione, confermati dalla crescita del rapporto delle transazioni speculative nel mercato.
Procedendo dalla posizione attuale della quotazione, possiamo vedere che durante la sessione asiatica, l'euro è tornato nell'area del valore di 1,2180, che è circa il 50% dello slancio al rialzo del giorno precedente.
In questa situazione si può presumere che la fase di pullback sia ancora rilevante tra i trader, e se il prezzo si mantiene al di sotto di 1,2175, non si esclude un movimento in direzione di 1,2155. Un ciclo al rialzo sarà considerato dai trader se il prezzo si manterrà sopra 1,2210.
Dal punto di vista dell'analisi degli indicatori nel complesso, gli indicatori degli strumenti tecnici sui timeframe a minuti segnalano una vendita, a causa della fase di pullback. Gli indicatori sul timeframe orario lavorano nella fase degli impulsi al rialzo, segnalando un acquisto.