GBP/USD
Ieri la sterlina britannica è salita di 86 punti dopo il discorso all'università di Gertyan Vlige, il membro del comitato di politica monetaria. Ha annunciato la sua disponibilità a votare per un aumento dei tassi il prossimo anno se l'economia mostra una buona crescita. Ebbene, tutte le banche centrali si sono già espresse a favore di un rialzo dei tassi il prossimo anno. Il cerchio si è chiuso e ora è di nuovo il turno della Fed. Ma il prossimo incontro della Banca Centrale sarà in Australia il 1 giugno, poi il 10 giugno in Europa, e solo il 16 negli Stati Uniti. La prima metà di giugno sarà estremamente nervosa.
È improbabile che l'osservazione di ieri di Vlige possa cambiare l'opinione degli investitori e indurli ad attaccare il livello 1.4244. Aspettiamo il ripristino del movimento discendente, il cui obiettivo più vicino è 1.4091, il minimo di ieri, che si avvicina alla linea MACD del grafico giornaliero. Anche l'oscillatore Marlin non pensa di crescere.
Sul grafico a H4 il prezzo per un breve periodo è andato al di sopra della linea MACD, ora sta cercando di tornare sotto di essa, e se il prezzo avrà il successo, l'uscita precedente diventerà falsa e il prezzo continuerà a muoversi con sicurezza verso il target designato. La fissazione sotto il livello apre il secondo obiettivo 1.4004.