EUR/USD
Ieri l'euro ha toccato ancora una volta la resistenza a 1.2177, ribaltandosi, oggi prosegue il ribasso nella sessione asiatica. La divergenza sul grafico giornaliero sta diventando più forte.
Il presidente della Fed di Dallas, Robert Kaplan, ha affermato che i dati sull'occupazione sono nella volatilità situazionale a causa della riluttanza di molti cittadini a cercare lavoro a causa dei buoni sussidi di disoccupazione. Allo stesso tempo, Joe Biden ha proposto di adeguare urgentemente l'emissione di aiuti, di non concederli a coloro che eludono il lavoro adeguato proposto. Comunque sia, i dati disastrosi sull'occupazione mostrano un calo del mercato azionario. Ieri la quotazione dell'S&P500 è entrata nell'intervallo del 12-13 aprile. Le perdite da lunedì sono state dell'1,91%.
Un doppio massimo con la divergenza si sta formando sul grafico a 4 ore. Un calo del prezzo sotto la linea MACD al di sotto di 1.2100, apre la strada al livello obiettivo 1.1986. Lo scenario discendente diventa principale. La probabilità di superare 1.2177 è del 25-30%. In questo caso, l'obiettivo è circa a 1.2243.