Il dollaro: il crollo dell'imperatore finanziario o l'inizio di un nuovo percorso? Euro: "griglia" di previsioni

Recentemente, la valuta americana ha cercato di determinare la sua direzione. Il dollaro USA deve scegliere: provare a salire a nuove vette o cercare di prendere piede nelle posizioni attuali per non finire in un buco finanziario.

Per diversi giorni, il biglietto verde ha cercato di rimanere all'interno della fascia di prezzo esistente, ma il crollo era inevitabile. La forza trainante del trend al ribasso ha avuto la meglio e l'USD ha ceduto la maggior parte delle sue posizioni. Lunedì 19 aprile, il biglietto verde è scivolato ai minimi di 1,5 mesi in mezzo al crollo dei rendimenti del debito pubblico degli Stati Uniti. Martedì 20 aprile, questa tendenza è continuata. Anche i dati forti sull'economia americana non sono riusciti a trattenere la valuta.

L'aumento dell'USD, registrato all'inizio di quest'anno, è stato sostenuto da collocamenti su larga scala di titoli di stato statunitensi. Ciò è stato facilitato dall'adozione di un pacchetto di stimoli del valore di 1,9 trilioni di dollari. Tuttavia, ora questo "supporto" ha perso la sua rilevanza e il dollaro ha iniziato un movimento al ribasso. Allo stesso tempo, il rendimento dei titoli di Stato statunitensi a 10 anni la scorsa settimana è sceso all'1,5280% dal massimo annuo dell'1,7760%. Ciò ha ridotto drasticamente l'attrattiva della valuta americana, ritiene Reuters.

Il rafforzamento dell'USD, registrato da gennaio a marzo 2021, è considerato dagli esperti una manifestazione di una correzione al rialzo nel quadro di un trend ribassista. La situazione è cambiata dall'aprile di quest'anno e il biglietto verde è sotto una pressione prolungata che minaccia di svilupparsi in un lungo trend negativo. Tuttavia, gli economisti contano sulla normalizzazione del contesto esterno e sulla dinamica dell'USD.

Lunedì 19 aprile, la coppia EUR/USD ha superato il livello psicologicamente importante di 1,2000. Secondo gli analisti, questo ha aperto la strada al tandem a un livello record di 1,2350. Martedì mattina, 20 aprile, la coppia EUR/USD ha immediatamente raggiunto un massimo vicino a 1,2047. Secondo i calcoli degli specialisti, la coppia è in uno stato di correzione, che varia dal 50% al 61,8%. Al momento, la coppia EUR/USD è vicina a 1,2050, cercando di consolidarsi ai livelli attuali.


Previsioni sull'euro: panoramiche della dinamica più vicina

In vista della riunione della BCE prevista per giovedì 22 aprile, l'euro è salito sopra 1,2000 per la prima volta dall'inizio di marzo. In questo contesto, è cresciuto l'ottimismo degli esperti della più grande banca di investimenti Goldman Sachs. La banca ritiene che l'economia europea si riprenderà a un ritmo rapido, la moneta unica si rafforzerà e il prezzo del dollaro continuerà a scendere. Gli esperti della banca consigliano agli investitori di aprire posizioni lunghe in EUR, ovvero di acquistare la valuta europea, approfittando del calo dell'USD. Goldman Sachs ha migliorato la sua stima della crescita dell'euro rispetto al dollaro per i prossimi tre mesi a 1,2500, pur mantenendo la sua previsione di 12 mesi a 1,2800. Allo stesso tempo, la banca ha rialzato la stima della crescita delle azioni europee per l'indice Stoxx 600. Gli analisti prevedono che nei prossimi 12 mesi il rendimento totale dei titoli nell'UE sarà del 10%.

Anche gli specialisti di grandi società come Global FX, Rates e EM Strategy consigliano di acquistare euro con un prezzo obiettivo di 1,2500 e un ordine stop di $ 1,175. Allo stesso tempo, gli economisti mettono in guardia gli investitori dall'eccessivo ottimismo, ricordando che durante il periodo di lockdown, l'economia europea è molto vulnerabile. In una tale situazione, non ci si dovrebbe aspettare un rapido aumento dell'euro. Al momento, l'Europa è molto indietro rispetto agli Stati Uniti in termini di ritmo di sviluppo economico, mentre la macchina da stampa lanciata dalla BCE sta operando attivamente nell'area euro. In questo caso, fissare la coppia EUR/USD sopra 1,2000 è impossibile, gli esperti ne sono certi.

Anche gli esperti della banca JPMorgan sono scettici sul rafforzamento dell'euro. Gli analisti sono fiduciosi che la debolezza del biglietto verde sia temporanea, supportata dalla posizione eccezionale dell'economia americana. Gli esperti della banca mantengono una posizione lunga in USD contro EUR, pur ammettendo che la coppia EUR/USD potrebbe avvicinarsi a 1,3000.

Per quanto riguarda il dollaro, le previsioni degli analisti assomigliano a uno swing, da relativamente positivo a profondamente pessimistico. Al momento, il biglietto verde è affondato in relazione non solo all'euro, ma anche a un'ampia gamma di valute e attività. Gli esperti notano che il crollo del dollaro USA è coinciso con il calo dei rendimenti a lungo termine dei titoli di stato statunitensi. Alcuni analisti sono fiduciosi che il dollaro riceverà supporto grazie al collocamento di asset del Tesoro USA, previsto per questa settimana. La crescita dell'USD è possibile anche dopo la riunione della BCE. Gli specialisti ammettono che la coppia EUR/USD tornerà a 1,1800, poiché credono nella forza della valuta americana.