EUR/USD: l'indebolimento si fermerà dopo 1.2000?

L'affondamento totale del biglietto verde preoccupa il mercato, ma c'è ancora speranza per la sua ripresa. Gli esperti temono che l'aumento dell'inflazione farà scattare il dollaro.

Una serie di dati sull'IPC degli Stati Uniti di marzo rilasciati mercoledì 14 aprile, ha costretto il mercato a dare un'occhiata più da vicino alle attuali dinamiche del dollaro USA. Ricordiamo che il valore dell'IPC si è rivelato alto, ma alla fine della sessione di negoziazione di ieri il mercato ha ignorato questo fatto. L'attenzione si è concentrata sull'asta dei buoni del Tesoro USA a 30 anni, la cui forte domanda ha sostenuto il loro rendimento. Tuttavia, nella situazione attuale, la valuta americana è stata un perdente: il biglietto verde è affondato bruscamente. Questa tendenza è continuata giovedì mattina, 15 aprile. Gli esperti temono che questa tendenza si consoliderà, sebbene molti di loro si aspettino una ripresa dell'USD nel medio termine.

Giovedì mattina, 15 aprile, la valuta americana ha rinnovato il suo minimo di quattro settimane, innescando un'altra ondata di tensione nel mercato. La situazione attuale ha confermato le dichiarazioni della Fed sul mantenimento di tassi di interesse bassi costringendo gli investitori ad adeguare le proprie azioni. Giovedì, la coppia EUR/USD viene scambiata a 1,1981, con la moneta unica che è salita a un massimo di quattro settimane a 1,1989. Secondo gli analisti, questo è un dato record per l'ultimo mese.

In questo contesto, i tori sulla coppia EUR/USD hanno avuto un momento difficile: un forte livello di resistenza vicino a 1,1989 ha bloccato la loro ascesa. Gli orsi hanno approfittato dell'occasione, anche se gli esperti sono sicuri che tutto può cambiare. Tuttavia, la cancellazione dello scenario ribassista è possibile solo in caso di rottura del livello forte di 1,1990 e passaggio al livello psicologicamente importante di 1,2000.

Gli specialisti della più grande banca Credit Suisse non escludono la ripresa del rally del biglietto verde contro le principali valute di finanziamento. La banca ritiene che la coppia EUR/USD smetterà di salire quando raggiungerà il livello di 1,2000. Allo stesso tempo, gli esperti ammettono che gli orsi possono aumentare la pressione se il cosiddetto livello dello specchio di 1,1953 viene rotto.

Secondo gli analisti della Credit Suisse, il dollaro non dovrebbe essere sepolto nella situazione attuale, nonostante il suo indebolimento. Nel prossimo futuro, il biglietto verde potrebbe riprendersi, rafforzandosi dopo una lunga correzione. Se questo scenario si realizzerà, la coppia EUR/USD dovrà affrontare un nuovo round di rally, ritiene Credit Suisse.